Un popolare conduttore tv francese ha fotografato... i veneziani. Ed espone a Venezia


Nikos Aliagas, uno dei più popolari conduttori televisivi francesi, da qualche tempo anche fotografo, ha girato per Venezia fotografando gli abitanti e adesso espone le sue fotografie alla mostra “Regards Vénitiens” a Palazzo Vendramin Grimani, dal 4 febbraio al 2 aprile 2023.

È uno dei conduttori televisivi più popolari in Francia: parliamo di Nikos Aliagas (Parigi, 1969), francese di origini greche, noto perché ha condotto ininterrottamente, dal 2012, la versione d’Oltralpe del programma The Voice. Dopo una carriera in tv, che continua peraltro ad alti livelli, adesso Aliagas si scopre anche fotografo. Ed espone le sue opere a Venezia. La Fondazione dell’Albero d’Oro ospiterà infatti, dal 4 febbraio al 2 aprile 2023, la sua personale negli oltre 400 mq del piano terra e della corte di Palazzo Vendramin Grimani. Intitolata Nikos Aliagas. Regards Vénitiens, la rassegna è il frutto di una nuova residenza artistica iniziata a luglio 2022 e conclusa lo scorso dicembre.

Nikos Aliagas percorre le calli veneziane per incontrare quelli che in città non si vedono: gli abitanti, ossia coloro che evitano gli sguardi degli obiettivi dei turisti. Questo progetto è germogliato e cresciuto nell’anima dell’artista quando Nikos Aliagas, su invito della Fondazione dell’Albero d’Oro, ha visitato per la prima volta la laguna e ne ha potuto osservare la realtà misteriosa e affascinante. In quel momento è nata l’idea di guardare veramente all’interno di Venezia, esplorando il mondo che ruota intorno a Palazzo Vendramin Grimani. L’obiettivo di Nikos Aliagas viaggia nella quotidianità straordinaria di campo San Polo, per il sestiere di cui è il cuore e fra gli scorci veneziani, e lascia che siano le immagini a raccontare le storie di chi vive e fa vivere questi luoghi. Le immagini di Nikos Aliagas sono in bianco e nero: l’artista esplora contrasti, controluce, movimenti all’interno di inquadrature in cui le linee rette e curve si sposano, ad esempio su un volto oppure all’angolo di una calle. “È ancora possibile improvvisare a Venezia? In una città fotografata milioni di volte da occhi di passaggio? Sì”, risponde l’artista, “se si parte dal principio che è Venezia a guardarci e osservarci”.

Nikos Aliagas. Regards Venitiens si inserisce nel filone di lavoro dedicato alla fotografia che la Fondazione dell’Albero d’Oro ha avviato sin dalle prime esposizioni presentate a palazzo, con le suggestive testimonianze fotografiche dell’artista Patrick Tourneboeuf e del dell’artista veneziano Ugo Carmeni, e integra in maniera strutturale la ricca programmazione della Fondazione, consolidando la rinascita di questo storico luogo di trasmissione, scambio e valorizzazione artistica. L’obiettivo di una solida promozione culturale è costantemente affiancato da un programma di attività per sostenere la ricerca e la produzione artistica, grazie alla formula della residenza che gioca un ruolo fondamentale nel supporto e nella co-produzione delle mostre sin dalla loro ideazione. Il lavoro di Aliagas, così come quello di Bosco Sodi, sarà strettamente legato all’impatto della sua permanenza a Venezia e le sue fotografie costituiranno un corpus di opere originali realizzate appositamente per il momento espositivo a Palazzo Vendramin Grimani.

Giornalista e conduttore televisivo e radiofonico di fama internazionale, Nikos Aliagas è anche un fotografo autodidatta dallo sguardo gentile che ha già al suo attivo una trentina di mostre in Europa. Il suo “pellegrinaggio di osservazione” lo ha portato a immortalare una Venezia piena di umanità, di segreti e di eco lontane, attraverso mani, volti in cui il passare degli anni ha scavato i solchi di una vita, momenti quotidiani o paesaggi che sceglie per istinto. “Venezia non ti aspetta”, afferma Aliagas. “La città dei Dogi ha uno spazio-tempo tutto suo, uno sguardo tutto suo su questa folla rumorosa che la va a visitare. Sembra quasi di sentire l’indifferenza della città verso chi vuole immortalarla con la macchina fotografica: in realtà è lei che ci osserva. Non ho mai sentito in nessun altro posto questa stranissima sensazione di essere osservato da migliaia di sguardi, dagli occhi di ieri e di oggi”.

Dietro la sua macchina, Nikos Aliagas non cattura volti, cerca invece di catturare l’essenza di ogni persona, il mistero della nostra effimera esistenza. Le tracce del tempo sono infatti uno dei temi prediletti dell’artista Nikos Aliagas, che mira a catturare un istante sospeso nell’implacabile finitezza di una vita. Le sue mostre testimoniano con tenerezza e nostalgia questa ricerca.

Nato da genitori greci, Nikos Aliagas prende la nazionalità francese a 18 anni. Dopo la laurea in Lettere moderne alla Sorbona, lavora per RFI e Radio Notre-Dame prima di entrare in Euronews. Poliglotta, giornalista e conduttore televisivo e radiofonico, è stato cronista per il programma Union Libre su France 2, presentatore di telegiornale in Grecia, del programma del mattino di NRJ e di numerosi altri programmi radiofonici su Europe 1, fra cui quello del mattino. Lavora da oltre 20 anni per TF1, di cui ha condotto e conduce programmi di punta, fra cui Star Academy e The Voice, come pure numerosi altri programmi di intrattenimento che hanno fatto scoprire al pubblico alcuni dei cantanti più importanti della scena artistica francese.

Nikos Aliagas è anche fotografo. Le sue opere sono esposte in Francia (La Grande Arche, la Conciergerie, DIDAM a Bayonne, Christie’s…) e all’estero (Belgio, Svizzera, Grecia, …). Nikos Aliagas rivela una visione del mondo piena di umanità, attraverso mani, volti in cui il passare degli anni ha scavato i solchi di una vita, momenti quotidiani o paesaggi, che mette in risalto attraverso i contrasti del bianco e nero. Empatico con i soggetti che fotografa, vicino alle sensibilità artistiche di Salgado, Koudelka o Artikos, Nikos Aliagas cerca di catturare l’essenza delle persone, il mistero della loro esistenza. Il suo lavoro è stato pubblicato nel 2018 nel libro d’artista L’épreuve du temps, edito da La Martinière. Il lavoro fotografico occupa da anni un posto importante nella carriera di Nikos Aliagas, come testimoniano le mostre che ogni anno lo ospitano in Francia e all’estero. Viene chiamato a partecipare a progetti di rilievo come il biglietto di auguri della Città di Parigi, la campagna sul mecenatismo culturale degli Amis du Louvre o il calendario dei pompieri di Parigi. Nikos Aliagas svolge la sua carriera di conduttore, di giornalista e di fotografo di concerti costruendo ponti fra questi mondi diversi per mettere sempre in risalto le persone che incontra e le storie che racconta attraverso il piccolo schermo e l’obiettivo della sua macchina fotografica.

Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)
Nikos Aliagas, Venise (2022)

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraNikos Aliagas. Regards Vénitiens
CittàVenezia
SedeFondazione dell'Albero d'Oro
DateDal 04/02/2023 al 02/04/2023
ArtistiNikos Aliagas
TemiFotografia

Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


Al MAXXI L'Aquila in mostra le opere di Angelo Bellobono nate tra i monti dell'Abruzzo
Al MAXXI L'Aquila in mostra le opere di Angelo Bellobono nate tra i monti dell'Abruzzo
A Mestre in mostra i capolavori di Kandinskij e delle avanguardie, da Klee a Basaldella
A Mestre in mostra i capolavori di Kandinskij e delle avanguardie, da Klee a Basaldella
Alex Katz in mostra al Mart di Rovereto con “La vita dolce”
Alex Katz in mostra al Mart di Rovereto con “La vita dolce”
Da Montparnasse alla Versilia. Il virtuosismo del marmo di Gigi Guadagnucci in mostra
Da Montparnasse alla Versilia. Il virtuosismo del marmo di Gigi Guadagnucci in mostra
Al MAXXI di Roma in mostra circa 200 fotografie di Claudio Abate, dalle più note ad alcune inedite
Al MAXXI di Roma in mostra circa 200 fotografie di Claudio Abate, dalle più note ad alcune inedite
Siena, una mostra su Vivian Maier al Santa Maria della Scala, con 93 fotografie
Siena, una mostra su Vivian Maier al Santa Maria della Scala, con 93 fotografie



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte