Trieste, al Parco di Miramare restaurate le Serre Antiche. Torneranno alla loro funzione

A Trieste sono state restaurate le Serre Antiche del Parco storico di Miramare, capolavoro dell’ingegneria viennese progettato da Carl Juncker. Grazie all’intervento di restauro conservativo, le Serre di Miramare, costruite tra il 1857 e il 1860 (dall’impresa edilizia di Anton Hauser, mentre la struttura fu realizzata dallo Stabilimento Tecnico Triestino), sono state riportate alla loro funzione originaria con un progetto che ha voluto coniugare il rispetto per il patrimonio storico e l’adeguamento alle esigenze contemporanee.

L’intervento di restauro ha consentito di preservare l’aspetto esteriore e la consistenza materiale dell’edificio, adattandolo però alle necessità odierne. Sono stati realizzati allacciamenti elettrici e idrici e installata una piattaforma elevatrice per facilitare la movimentazione delle piante in vaso, che troveranno alloggio nelle Serre Antiche a partire dal prossimo autunno. Particolare attenzione è stata dedicata al microclima interno, migliorato grazie a un impianto di riscaldamento radiante a pavimento a bassa temperatura, capace di mitigare le rigide condizioni invernali, e a lampade a raggi ultravioletti per compensare l’ombreggiatura degli alberi ad alto fusto circostanti.

Ora le Serre Antiche, come nell’Ottocento, torneranno a essere funzionali alla vita del Parco, ospitando occasionalmente collezioni botaniche temporanee. Con il loro restauro prende forma il grande sogno di Massimiliano d’Asburgo di creare un agrumeto che evochi il Giardino Mediterraneo, un progetto che all’epoca della costruzione del Parco non poté realizzarsi a causa del clima più rigido. Dopo il successo della prima produzione delle “Amare”, la marmellata di arance di Miramare, si prevede un ampliamento della produzione che sarà disponibile al bookshop del Castelletto.

Le Serre Antiche del Parco di Miramare sono collocate nei pressi del Castelletto e del Piazzale Massimiliano. Originariamente destinate a sperimentazioni botaniche, erano utilizzate dai giardinieri di corte, tra cui Joseph Laube e Anton Jelinek, per mettere a dimora piante ed essenze. Le Serre Nuove, prossime al varco di Grignano, sono state anch’esse restaurate recentemente e ospitano oggi alcune varietà antiche di agrumi amari (se ne ricava anche una marmellata di arance prossimamente in vendita presso il bookshop del Castelletto). Questo progetto segna l’inizio della realizzazione di una Orangerie a Miramare, un desiderio di Massimiliano.

L’inaugurazione del restauro delle Serre Antiche rappresenta dunque un’occasione per riscoprire un pezzo importante della storia del Parco di Miramare e per apprezzare il connubio tra tradizione e innovazione.