Street art e running: la corsa può essere una visita in un museo a cielo aperto?


Il brand finlandese Suunto ha realizzato percorsi running in città italiane ed europee all’insegna della street art. 

La corsa può diventare una visita in un museo a cielo aperto? È l’idea del brand finlandese Suunto, leader mondiale nel settore degli orologi sportivi GPS, che ha lanciato Suunto Street Art Run, ovvero una serie di percorsi running in città italiane ed europee (Torino, Barcellona, Monaco, Lione) per scoprire correndo le opere di street art

Suunto ha creato dunque nuovi ed esclusivi tour dedicati ai runner per non smettere di allenarsi, anche nell’attuale emergenza sanitaria, e per ammirare l’arte a cielo aperto. Sette percorsi guidati, compresi tra 5 chilometri e 21 chilometri, nelle città citate, che attraversano ex fabbriche dismesse decorate con spettacolari murales e scale dipinte. 

In Italia, la scelta è ricaduta su Torino, come spiega Laura Paolini, marketing manager Suunto IT: “I murales sono una forma d’arte capace di trasformare completamente il volto di una città: basta il talento e la visione di uno street artist armato di colori per tramutare le pareti anonime di un edificio in finestre su mondi inaspettati. Senza dubbio Torino rappresenta un esempio eccezionale di questo potere trasformativo della street art”. “A ciò si aggiunge il fatto che storicamente Torino è la città simbolo dell’industria italiana e delle fabbriche a pieno ritmo” continua Paolini. “Oggi è una realtà molto diversa, che però conserva le testimonianze architettoniche di questo recente passato, che ha saputo sapientemente riconvertire in aree dedicate ai cittadini. Basti pensare al Parco Dora, luogo della partenza del nostro percorso cittadino, che sorge in un’area di 456.000 mq dove fino agli anni Novanta operavano le fabbriche della Fiat, della Michelin e delle Officine Savigliano (i vagoni dell’Orient Express sono nati proprio qui) e che rappresenta invece oggi uno dei polmoni verdi più estesi della città, dedicato a tutte le attività outdoor. Non un parco tradizionale, ma qualcosa di simile a un’enorme installazione artistica a cielo aperto dove farsi rapire, in ogni angolo, dalle forme e dai colori delle opere di artisti italiani ed internazionali”. 

Torino 23 km. Un Running tour che tocca 18 aree artistiche, dal Parco Dora, un parco urbano post-industriale fino al centro di Torino, in cui si trova il primo museo italiano all’aperto di street art con oltre 147 opere.

Monaco 10 km e 17 km. Due percorsi nel centro cittadino e lungo la ferrovia, passando davanti al MUCA e lungo il fiume Isar. Ponti e muri sono firmati da artisti di fama internazionale. Storicamente il movimento graffitaro europeo è nato proprio a Monaco negli anni ’80.

Barcellona 5 km e 10 km. Partendo dal murale della Galleria Arnau, attraversando i Giardini delle Tres Xemeneies, i Jardins de Walter Benjamin e l’opera segreta nel quartiere Gotico fino a B-Murals, la capitale spagnola riserva emozioni mozzafiato.

Lione 6 km e 17 km. Dai grandi dipinti su muro fino ai deliziosi caffè, per arrivare alle opere creative lungo le scale, un semplice tour che attraversa Lione toccando nel percorso più lungo fino a 12 aree artistiche.

Per saperne di più: www.suunto.com/streetartrun

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