Biennale, il Padiglione di Israele rimarrà chiuso fino alla liberazione degli ostaggi


Alla Biennale di Venezia, il Padiglione di Israele rimarrà chiuso fino alla liberazione degli ostaggi in mano ad Hamas dal 7 ottobre. Lo hanno annunciato artisti e curatori.

Rimarrà chiuso fino alla liberazione degli ostaggi in mano ad Hamas dal 7 ottobre il Padiglione di Israele alla Biennale di Venezia. Lo hanno fatto sapere artisti e curatori con un cartello appeso stamani alle porte del padiglione, situato nei Giardini della Biennale. “Gli artisti e i curatori del padiglione di Israele apriranno la mostra quando verrà raggiunto un accordo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi”: questo si legge sul cartello.

“L’arte può aspettare”, hanno detto Mira Lapidot e Tamara Margalit, curatrici del padiglione assieme a Ruth Patir. “Le donne, i bambini e le persone che vivono l’inferno invece non possono”. Per la delegazione israeliana è una scelta di solidarietà con le vittime dei rapimenti di Hamas, con le loro famiglie e con la comunità israeliana.

Immagine: il Padiglione di Israele. Foto: Michael Jacobson

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