Nuovo blitz agli Uffizi contro la Primavera di Botticelli. Sangiuliano: “Eco-vandali pagheranno di tasca loro”

Ultima Generazione ha colpito ancora gli Uffizi con un altro blitz avvenuto ieri mattina, intorno alle 12.25: cinque attivisti hanno attaccato sul vetro protettivo della Primavera di Botticelli e sulla parete volantini con le immagini dell’alluvione di Campi Bisenzio, come era già accaduto il 13 febbraio, quando due attivisti di Ultima Generazione avevano attaccato immagini dell’alluvione dello scorso autunno di Campi Bisenzio al vetro protettivo della Venere di Botticelli, gesto a cui è seguita una multa da 20mila euro a ciascuno degli attivisti.

Il personale del museo ha spento le luci della sala invitando i visitatori a uscire. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

“Di nuovo abbiamo attaccato le foto delle alluvioni sui vetri delle opere d’arte per chiedere un #FondoRiparazione ai danni delle catastrofi climatiche”, ha scritto in un post sui social il movimento. “Oggi questo peso è enorme. Che senso ha questa primavera senza più inverno? Che senso ha divinizzare le opere d’arte mentre la sacralità della vita è violentata dalle bombe sui civili inermi? Noi vogliamo lanciare un appello affinché ci sia una Primavera di fuoco, una primavera di giustizia in cui le persone siano al sicuro dal collasso climatico”.

"Questi eco-vandali pagheranno di tasca loro: oltre ad essere stati deferiti all’autorità giudiziaria, agli autori di questo ennesimo sfregio alla sacralità del nostro patrimonio culturale è stata comminata una sanzione pecuniaria per il pagamento del ripristino del decoro dell’opera e degli ambienti della Galleria degli Uffizi in cui è ospitata la Primavera del Botticelli, come prevede la normativa voluta da questo governo per contrastare gli pseudo-attivisti che fanno impropriamente dei nostri musei il proprio palcoscenico a disprezzo di chi li visita e di chi vi lavora", ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “Grave, inoltre, che ciò sia avvenuto in una giornata di festa per la cultura italiana, quale è la domenica al museo, in cui molti cittadini visitano gratuitamente i musei e i sti archeologici italiani per godere delle bellezze che la nostra nazione ha ereditato dal proprio illustre passato”.

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