È stato ritrovato e recuperato di Romania un importante dipinto di Salvator Rosa, il Paesaggio costiero con soldati che, assieme ad altri due capolavori, ovvero il Ragazzo che beve di Annibale Carracci e il Soldato a cavallo di Antoon van Dyck, era stato rubato nel marzo 2020 dalla Christ Church Picture Gallery di Oxford. Un furto del valore di circa 10 milioni di euro, data l’importanza delle opere.
La polizia rumena, riferisce la BBC, è stata contattata da un uomo che era in possesso del dipinto Rosa e che aveva venduto le altre due opere d’arte all’interno del paese. L’uomo avrebbe scelto di restituire alle autorità il dipinto di Salvator Rosa, opera degli anni Quaranta del Seicento. La BBC riferisce che l’uomo non è stato arrestato. Il dipinto è stato recuperato a Bucarest lo scorso mese dalla conservatrice della galleria, Jacqueline Thalmann, ma la notizia è stata resa nota solo qualche ora fa. “I dipinti scomparsi”, ha detto Thalmann, “sono stati esposti al pubblico dal 1768, quindi è fondamentale recuperarli in modo che possano essere goduti e studiati da tutti ancora una volta. Non solo i dipinti costituiscono una parte significativa della nostra collezione, ma il loro significato per la nostra cultura britannica ed europea è inestimabile. Aver riottenuto il primo dipinto è un ottimo segno. È stato piacevole vedere che era in buone condizioni. Dopo quattro anni di assenza è tornato e non ha subito alcuna perdita. È ancora in buone condizioni”.
Al momento la polizia inglese è al lavoro, in collaborazione con Eurojust ed Europol per raccogliere ulteriori informazioni, comprese analisi forensi, in grado di portare al ritrovamento delle altre due opere. Secondo gli inquirenti, dal dipinto recuperato sono state ottenute informazioni significative che ora devono essere analizzate. Le autorità sono comunque ottimiste sul fatto che tali informazioni possano fornire alla polizia alcune linee di indagine. Chiunque abbia informazioni sul luogo in cui si trovano le opere d’arte scomparse è invitato a contattare la polizia.