Record di visitatori nel 2023 per il Vittoriale degli Italiani che non solo torna ad attestarsi a livelli pre-Covid, ma registra anche il maggior numero di visitatori di sempre: sono stati infatti 291.504 le persone che lo scorso anno si sono recate in visita alla residenza di Gabriele d’Annunzio, battendo il precedente primato di 279.328 visitatori toccato nel 2019. Il superamento dei livelli pre-pandemici era l’obiettivo che la Fondazione Il Vittoriale e il suo presidente Giordano Bruno Guerri si erano posti e che è stato raggiunto. L’8,9 per cento in più del 2022 (quando i visitatori erano stati 267.512) e il 4,4 per cento in più del 2019, che fino ad oggi, come detto, è stato l’anno del maggiore afflusso alla casa museo. Un risultato significativo che conferma ancora una volta il Vittoriale tra le case museo più frequentate al mondo.
Il 2023 è iniziato con i lavori di restauro dei muri di cinta del Vittoriale, dalla biglietteria al Casseretto, un importante intervento che, insieme ai lavori realizzati negli anni precedenti, ha riportato allo stato originario l’ingresso monumentale e l’ingresso dalla biglietteria. Il sistema di illuminazione realizzato insieme a A2A valorizza dunque un patrimonio totalmente restaurato che consegna ai visitatori scorci e passaggi di una bellezza unica. Sempre all’inizio del 2023 si sono conclusi il restauro della Regia Nave Puglia, in collaborazione con il Comando Marina Nord, e quello del MAS, entrambi inaugurati insieme al restauro dei muri di cinta nella festa dell’11 marzo. Sono stati inoltre consolidati i versanti del Rio dell’Acqua Savia e è stato creato un nuovo percorso che conduce al Laghetto delle Danze. Nell’autunno 2023 sono stati avviati i lavori di restauro delle facciate della cittadella rivolte verso i giardini privati, verso la valletta e verso il MAS: un importante lavoro che completa quello fatto per i prospetti verso la Piazzetta Dalmata e che consentirà di valorizzare il complesso della cittadella sotto ogni aspetto architettonico. Insieme alle facciate verranno restaurati i legni e gli inserti metallici. Anche il Cortile degli Schiavoni con annesso il Portico del Parente saranno oggetto di restauro attraverso il recupero dei soffitti cassettonati e decorati, degli intonaci, dei complementi lignei e di quelli in pietra. Nel marzo 2024 verrà inaugurato inoltre il nuovo guardaroba che verrà dotato di spazi più agevoli e arredo più funzionale. A completare gli interventi del 2023 sarà il totale rinnovamento dei bagni sotto le gradinate dell’Anfiteatro.
Nel corso dell’anno 135 studiosi hanno frequentato gli Archivi e le Biblioteche del Vittoriale. Sul fronte acquisizioni, la Biblioteca Dannunziana Corrente ha acquisito 86 nuove pubblicazioni edite nel 2023 e 801 articoli di giornale catalogati e a disposizione nell’Archivio Ritagli. Nel dettaglio: Acquisizione di alcuni materiali appartenuti all’architetto Gian Carlo Maroni; Acquisizione di lettere autografe, biglietto, buste di Gabriele d’Annunzio a Ugo Rosti; Acquisizione di una minuta autografa per telegramma di Gabriele d’Annunzio a Luisa Baccara; - Acquisizione di una lettera autografa di Gabriele d’Annunzio a Guido Keller e di una lettera di Guido Keller a Gabriele d’Annunzio; Acquisizione di una lettera dattiloscritta a firma di Maria Gallese d’Annunzio indirizzata all’avvocato Tommasi; Comodato di Alberto Viscardi di un cimelio fiumano costituito da una foglia con firma autografa di Gabriele d’Annunzio in cornice; Donazione di Vincenzo Bruzzese della serie Bollettino Ufficiale Comando di Fiume d’Italia e volantini a stampa con messaggi fiumani di Gabriele d’Annunzio; Donazione di Giampiero Cargiolli di una lettera di Gabriele d’Annunzio e di un gruppo fotografie inerenti il posizionamento della Nave Puglia al Vittoriale; Donazione di Maria Pia Ciappetta di un gruppo di cartoline con immagini dell’Africa Orientale; Donazione di Marco Crescienzi di un gruppo di lettere di Silvio Montanarella alla moglie Renata d’Annunzio; Donazione dell’Associazione Di Mano in Mano di Parma di un telegramma con busta di Gabriele d’Annunzio a Amos Nattini e di una cartolina di Gabriellino d’Annunzio a Amos Nattini; Donazione di Lorenzo Gaspari del carteggio autografo di Gabriele d’Annunzio con Noemi Gaspari e di un gruppo di fotografie; Donazione di Eleonora Gyurus di volumi di pregio dedicati alla storia del casa editrice Mondadori; Donazione di Anne Morelli del carteggio autografo di Gabriele d’Annunzio a Ludovico Toeplitz; Donazione di Salvatore Paolo Pazzi di un gruppo di lettere del legionario Ettore Moccia alla famiglia; Donazione di Laity Pisani di un gruppo di edizioni coeve di opere letterarie di Gabriele d’Annunzio; Donazione di Francesco Riscica di un gruppo di lettere di Gian Carlo Maroni a Renato Brozzi; Donazione di Giancarlo Scuderi del documento dattiloscritto con sottoscrizione manoscritta di Gabriele d’Annunzio del preventivo per i lavori di Schifamondo; Donazione di Francesca Secondini di un gruppo di edizioni coeve di opere letterarie di Gabriele d’Annunzio. E ancora sulle acquisizioni, come ogni anno importanti artisti hanno voluto rendere omaggio alla figura di Gabriele d’Annunzio dando in comodato o donando le proprie opere al Vittoriale degli Italiani. Le nuove opere in comodato sono La modella Ashanti, di Sergio Capellini, THE PRISM, di Stefano Simontacchi e 23 cimeli costituiti da libri, disegni e oggetti della collezione Gian Carlo Maroni. La donazioni invece riguardano le opere: Tamara de Lempicka, di Perry Bianchini, La Marchesa Casati, di Camelia Rostom, 15 oggetti e tessuti della collezione di Chiara Arnaudi e 15 opere della mostra La magnifica ossessione di Claudio Koporossy.
5 le mostre allestite nel parco, e 5 anche le mostra a cui il Vittoriale ha collaborato con prestiti, mentre 17 sono state le giornate speciali. Il Vittoriale è stato anche teatro del festival Tener-a-mente, che ha fatto segnare quasi 27.000 spettatori.
Per quel che riguarda le attività didattiche, il Vittoriale si è dotato, nel corso di questi anni, di una serie di servizi educativi al fine di costituire un supporto didattico per insegnanti e alunni. La consuetudine a collaborare annualmente nella programmazione delle attività didattiche con un gruppo base di docenti, dalle primarie alle superiori, ha consentito di stabilire un rapporto di partenariato nell’elaborazione di nuovi progetti non solo con le singole scuole, ma anche con il Ministero dell’Istruzione, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia e Istituto di Ricerca e Sperimentazione educativa della Provincia autonoma di Trento. Il Vittoriale è stato infatti individuato dalle Istituzioni scolastiche provinciali come “Museo Amico”, con l’obiettivo di stabilire, attraverso una serie di iniziative comuni, un sempre più stretto rapporto di integrazione tra il museo e le scuole del territorio. Per l’anno scolastico 2022-2023, il Vittoriale ha proposto il progetto didattico “Bisogna fare della propria vita come si fa di un’opera d’arte. Bisogna che la vista d’un uomo d’intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui”, dedicato alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Sul fronte della comunicazione, i profili social del Vittoriale hanno affiancato e supportato la comunicazione della Fondazione durante l’intero anno mediante la promozione dei numerosi eventi che ogni anno animano il Vittoriale. Tra le rubriche del 2023 si ricordano Dietro le quinte dove l’istituto ha condiviso i cantieri e le attività quotidiane che animano il Vittoriale; i progetti di restauro, a cominciare dai lavori alla Nave Puglia. Durante il 2023 inoltre sono stati raggiunti nuovi traguardi per quanto riguarda i followers: Facebook ha superato quota 45.000, Instagram oltre i 16.000 con una crescita continua.
Il Vittoriale è stato molto attivo anche nella realizzazione di prodotti. Dalla collaborazione con Domìni Veneti è nato il nuovo vino rosso del Vittoriale chiamato FrateFoco. “Frate Foco” è uno dei nom de plume che il Poeta usava per firmare lettere destinate a amici e amanti, e il vino che porta questo nome vuole essere un omaggio al suo gusto per gli pseudonimi e per i ‘travestimenti letterari’. Il tema è quello della contemplazione mistica di un uomo, confinato tra le mura della propria dimora, la Prioria al Vittoriale, che arde delle passioni più terrene. Un Ripasso intenso, profumato e piacevolmente vellutato, dal cuore della Valpolicella Classica. A dicembre 2023 è stato inoltre presentato Gemuto, il nuovo olio del Vittoriale. Grazie al prezioso lavoro dello storico Frantoio Bonamini (un frantoio che conta quasi 60 anni di attività) il Vittoriale può estrarre dai 500 ulivi secolari che abitano i suoi spazi questo nuovo prezioso olio extravergine di oliva. L’olio è in vendita, insieme agli altri prodotti del Vittoriale, nella Bottega del Vittoriale, all’uscita del parco.
Il Vittoriale gioca inoltre un ruolo centrale nel panorama della gestione culturale da diversi anni essendo, tra l’altro, tra i soci fondatori dell’Associazione GardaMusei, che ha come principale obiettivo la creazione di una rete culturale che dal Garda si estende ad altre sei regioni italiane (dal Trentino alla Sicilia), e che ha lanciato nel 2023 One Garda Ticket, la nuova piattaforma per la vendita di biglietti a prezzo scontato per le attrazioni culturali e turistiche del lago di Garda e dei suoi dintorni.
Per il 2024 sono già in cantiere numerose iniziative, a partire dalla grande festa che il 9 marzo darà il via alla stagione primaverile del Vittoriale e vedrà l’inaugurazione contemporanea di cinque mostre, tra cui quella in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi. Anche grazie ai nuovi spazi espositivi sulla Regia Nave Puglia e sotto le gradinate dell’Anfiteatro, è inoltre previsto un aumento del numero delle mostre in programma per quest’anno. Nel periodo estivo il Vittoriale ospiterà anche nel 2024 grandi eventi di musica, teatro e spettacoli come il festival Tener-a-mente, il Premio del Vittoriale e la seconda edizione del percorso di installazioni artistiche di luci e suoni Hedoné.
Così il presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri: “Il Vittoriale degli Italiani è un cantiere aperto e frenetico. Nel 2023 il bilancio è stato positivo, con utili in attivo e in crescita che ci permetteranno di continuare i lavori di restauro e le nuove aperture. La soddisfazione principale è che i lavori e il successo di pubblico siano soprattutto la conseguenza – non la causa – di una mutata percezione di chi il Vittoriale l’ha voluto e creato. Il d’Annunzio modernizzatore e anticipatore, l’uomo capace di guardare nel passato per leggere il futuro è il genius loci che viene sempre più riscoperto fra queste mura, ancora vivo al motto “Non v’è sosta, non v’è tregua, non v’è sonno”.
Vittoriale, nel 2023 record di visitatori: quasi in 300mila alla casa di D'Annunzio |