Aumentano i lettori in Italia, ma solo 4 su 10 leggono almeno un libro all'anno. E le donne leggono molto più degli uomini


L’Istat ha pubblicato le statistiche dei lettori relative al 2017. In Italia legge il 41% della popolazione: una percentuale in lieve aumento rispetto al 2016.

Aumenta leggermente il numero di lettori in Italia. Come di consueto, a fine anno l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha pubblicato i dati relativi alle abitudini di lettura degli italiani: i numeri sono sempre piuttosto sconfortanti, ma nel 2017 (l’anno oggetto degli ultimi rilevamenti) si registrano leggeri aumenti rispetto al 2016, uno dei peggiori anni da quando è stata introdotta la statistica sui lettori. Nel 2016, infatti, solo il 40,5% degli italiani aveva dichiarato di leggere almeno un libro all’anno (risultati peggiori soltanto nel 1999 e nel 2000, quando le percentuali erano del 38,3% e del 38,6%): per il 2017, i dati hanno registrato una leggera salita, fermandosi al 41%.

La regione in cui si legge di più è il Trentino-Alto Adige, con il 53,1% degli abitanti che leggono almeno un libro l’anno (anche se il dato è in calo rispetto al 2016, quando i lettori erano stati il 53,4%), mentre quella con meno lettori è la Sicilia (appena il 25,8%, stessa percentuale del 2016). In generale, al Sud si legge molto meno che al Nord: sono il 30,4% i lettori del Mezzogiorno (in salita rispetto al 28,5% del 2017), contro il 48% del Nord-Ovest, il 49% del Nord-Est, e il 44,5% del Centro. Sul “podio” delle regioni con il maggior numero di lettori figurano anche il Friuli Venezia Giulia (50,6%) che si piazza al secondo posto e la Liguria, che col 49,1% raggiunge la terza piazza della classifica. Le regioni peggiori, dopo la Sicilia, sono la Calabria (26,1%) e la Campania (27,5%). Il più netto miglioramento su base annua è quello della Toscana (dal 44,1% al 46,4%), mentre il calo peggiore è quello della Friuli Venezia Giulia (dal 54,3% al 50,6%). Questo l’elenco completo delle regioni: Trentino-Alto Adige 53,1%; Friuli Venezia Giulia 50,6%; Liguria 49,1%; Lombardia 48,6%; Veneto 48,4%; Emilia Romagna 48,3%; Valle d’Aosta 48%; Toscana 46,4%; Piemonte 46,2%; Lazio 44,5%; Sardegna 44,5%; Marche 41,8%; Umbria 41,1%; Abruzzo 35,2%; Molise 33,3%; Basilicata 30,8%; Puglia 27,6%; Campania 27,5%; Calabria 26,1%; Sicilia 25,8%.

Per quanto riguarda le fasce d’età, bambini e ragazzi si confermano i più appassionati alla lettura: il 48% dei bambini tra gli 11 e i 14 anni legge almeno un libro l’anno, e lo stesso vale per il 47,2% di quelli tra i 6 e i 10 anni, e per il 42% dei ragazzi tra i 15 e i 17. Chi legge meno sono le persone con più di 75 anni: i lettori sono il 24% della popolazione (subito seguita dalla fascia tra i 65 e i 74 anni, con il 31,8%, e dai lettori tra i 55 e i 59 anni, il 32,5%). Le femmine leggono molto più dei maschi: una media nazionale del 47,1% contro il 34,5% degli uomini. In assoluto, le più forti lettrici sono le ragazze di 18 e 19 anni: ben il 70,2% delle giovani di quest’età ha letto almeno un libro l’anno (contro il 36,5% dei coetanei maschi), seguite da quelle tra i 15 e 17 al 68,8% (i pari età di sesso maschile si fermano al 42%). Non esiste alcuna fascia d’età in cui i lettori maschi siano superiori alle lettrici femmine.

Sono pochi anche i lettori forti, quelli che cioè leggono almeno un libro al mese: la media nazionale è del 13,4% (calcolata però sul 41% dei lettori). I lettori più forti sono, anche in questo caso, in Trentino-Alto Adige (18,4%), e anche in questa classifica la Sicilia si colloca all’ultimo posto (7%). I lettori sono concentrati per lo più nelle città grandi: il 42,7% si colloca in centri urbani con più di 50.000 abitanti, contro il 37% di chi vive in comuni con meno di 2.000 abitanti, il 38,3% dei cittadini ci comuni tra i 2 e i 10.000 abitanti, e il 37,8% di chi vive in città tra i 10 e i 50.000 abitanti.

L’ultimo dato riguarda il possesso di libri: il 57% delle famiglie italiane possiede meno di 50 libri (e il 10,8% addirittura non ne possiede neppure uno, mentre il 14,5% in casa ha tutt’al più dieci libri). Soltanto il 6,5% delle famiglie italiane ha in casa più di 400 libri.

Ph. Credit

Aumentano i lettori in Italia, ma solo 4 su 10 leggono almeno un libro all'anno. E le donne leggono molto più degli uomini
Aumentano i lettori in Italia, ma solo 4 su 10 leggono almeno un libro all'anno. E le donne leggono molto più degli uomini


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


La Spagna vieta l'esportazione di un Sorolla. Gli eredi: “sarebbe una perdita economica”
La Spagna vieta l'esportazione di un Sorolla. Gli eredi: “sarebbe una perdita economica”
Dopo la mostra a San Francisco, torna a Firenze l'Autoritratto di Raffaello
Dopo la mostra a San Francisco, torna a Firenze l'Autoritratto di Raffaello
Parma è ufficialmente la Capitale Italiana della Cultura 2020
Parma è ufficialmente la Capitale Italiana della Cultura 2020
Assegnati i premi della Biennale dell'Antiquariato di Firenze. Ecco i vincitori
Assegnati i premi della Biennale dell'Antiquariato di Firenze. Ecco i vincitori
Vuoi vedere la Torre di Pisa? Prima passi dalle bancarelle. Si studia percorso da stazione di servizio autostradale
Vuoi vedere la Torre di Pisa? Prima passi dalle bancarelle. Si studia percorso da stazione di servizio autostradale
Riallestito il Monetiere del Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Riallestito il Monetiere del Museo Archeologico Nazionale di Firenze



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte