Gli angeli di Rachel Lee Hovnanian sono in mostra a Pietrasanta


L’artista statunitense Rachel Lee Hovnanian è protagonista di una nuova personale in Italia: “You are not alone. Angels Listening” è la mostra con cui Hovnanian affronta il tema delle relazioni umane in contrasto con il crescente narcisismo contemporaneo e la solitudine.

L’artista statunitense Rachel Lee Hovnanian (Parkersburg, 1959) è protagonista di una nuova personale in Italia: You are not alone. Angels Listening è la mostra con cui Hovnanian affronta il tema delle relazioni umane in contrasto con il crescente narcisismo contemporaneo e la solitudine. L’appuntamento è a Pietrasanta, presso il Complesso di Sant’Agostino, nella piazza del Duomo e nelle vie del centro storico, dal 30 marzo al 2 giugno 2024. L’esposizione è promossa dal Comune di Pietrasanta con la collaborazione di The Project Space, Pietrasanta, e curata da Annalisa Bugliani e Alessandro Romanini.

Rachel Lee Hovnanian, artista americana con una lunga storia di frequentazione di Pietrasanta e della Versilia, ha realizzato un complesso di opere che spaziano dalla scultura alla pittura, dal neon alle installazioni interattive e ambientali, coinvolgendo vari luoghi della città. Questa mostra è stata pensata appositamente per Pietrasanta e i suoi spazi, creando un legame sempre più stretto tra l’artista e la città grazie al fatto che le opere sono state realizzate nei laboratori e nelle fonderie locali. Questo progetto artistico si propone di stimolare una riflessione sulla connessione umana, sulle relazioni e sulla ricerca di un senso di comunità in un’epoca caratterizzata dalla crescente individualizzazione e isolamento.

“Una nuova tappa della lunga e coerente ricerca poetica e stilistica di Rachel Lee Hovnanian”, spiegano i due curatori, “che focalizza l’attenzione sull’essere umano nelle sue varie declinazioni e sulle interazioni umane e le minacce di alterazioni del concetto di identità, di relazione e sullo stesso principio di realtà e verità, esercitate dalle pervasive tecnologie contemporanee. Le sue opere sono dispositivi che invitano il visitatore a riflettere sulle derive del narcisismo contemporaneo, un’indagine in forma di espressione artistica che l’artista indirizza su una congiuntura storica come la nostra, su una società basata sulla comunicazione che non genera comunità, connessioni digitali senza relazioni. Lee Hovnanian ribadisce e sottolinea con forza il ruolo salvifico che l’arte in tutte le sue forme può svolgere passando da semplice elemento estetico a mezzo di valorizzazione d’identità, strumento produttore di relazioni umane”.

Il percorso espositivo inizia in Piazza del Duomo con la scultura monumentale dal titolo Poor Teddy in Repose. Questa imponente opera in bronzo, lunga 4,5 metri e finemente patinata dalle abili mani degli artigiani locali, raffigura un orsetto di peluche trafitto da un coltello. Nella poetica dell’artista, questa scultura simboleggia l’infanzia interrotta e minacciata, non solo dalla violenza, ma anche dall’invadenza della tecnologia rispetto agli affetti umani. All’interno della chiesa di Sant’Agostino si sviluppa un percorso espositivo articolato che mira a rispettare e valorizzare l’identità architettonica e rituale dell’edificio religioso. Il percorso inizia con i sette busti di angeli in bronzo bianco della serie Angels Listening, ognuno dei quali ha la bocca serrata con nastro adesivo incrociato. Questo simboleggia sia la resistenza alla verità imposta dalle strutture sociali, sia un incoraggiamento all’ascolto attivo e alla disponibilità nei confronti degli altri.

Di fronte all’altare marmoreo del Seicento si trova un’opera che coinvolge direttamente il visitatore: The Cathartic Box. In questa installazione, l’osservatore è invitato alla riflessione e all’introspezione individuale, nonché a esprimere pensieri “bloccati” o rimossi, scrivendoli su piccoli manoscritti che diventano parte integrante della mostra. In questo modo, ogni visitatore lascia una traccia tangibile e personale, contribuendo alla ricchezza e alla diversità dell’esposizione. Nell’abside della chiesa, accanto al prezioso coro ligneo, si trova l’installazione Silver Confessional, che consiste nella rielaborazione di un confessionale. Questo elemento simboleggia la necessità di introspezione individuale e il peso del controllo sociale e della necessità di confessarsi. Nello stesso spazio dell’abside, è presente anche un’opera costituita da una scritta luminosa, X Listening Neon, che fa riferimento alla confusione del concetto di verità e al giudizio sociale, anche attraverso i social media.

La mostra prosegue nel Chiostro, dove nella Sala del Capitolo si trova un’installazione che ricorda una piccola abitazione per bambini, chiamata House of Poor Teddy. Qui, i visitatori possono interagire guardando all’interno, in una dimensione che richiama la memoria dell’infanzia e dei suoi significati pedagogici e identitari. Nella parte opposta del chiostro, nella Sala Putti, sono esposte una serie di opere pittoriche e scultoree che creano atmosfere ovattate e sospese, rielaborando tematiche relazionali ed esistenziali con tecniche tradizionali e iconografia contemporanea. Nel giardino del chiostro di Sant’Agostino si trova il Garden of Hope, un’installazione ambientale che coinvolge i visitatori in una dimensione esperienziale, stimolando la meditazione e l’introspezione attraverso non solo la vista ma anche l’olfatto.

Infine, nello spazio naturale del Parco della Lumaca, si completa il percorso espositivo con un’installazione a carattere ambientale naturalistico. Qui, elementi botanici e floreali compongono la scritta HOPE, invitando alla speranza e alla connessione con la natura per contrastare le derive della società contemporanea.

La mostra è aperta dal martedì al venerdì ad ingresso libero dalle ore 16 alle 19, sabato e domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19, chiusa il lunedì. Per informazioni “Centro Culturale Luigi Russo”, Via Sant’Agostino 1 Pietrasanta, tel. 0584795550, sito web: www.museideibozzetti.it.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraRachel Lee Hovnanian. You are not alone. Angels Listening
CittàPietrasanta
SedeComplesso di Sant’Agostino
DateDal 30/03/2024 al 02/06/2024
ArtistiRachel Lee Hovnanian
CuratoriAnnalisa Bugliani, Alessandro Romanini
TemiArte contemporanea, Rachel Lee Hovnanian

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