Rosa Barba in mostra a Zagabria: “Meaning Distances” è la sua prima personale in Croazia

0

Il Museum of Contemporary Art di Zagabria, in collaborazione con il festival internazionale 25 FPS - International Experimental Film and Video Festival, presenta Meaning Distances, la prima mostra personale in Croazia dell’artista Rosa Barba (Agrigento, 1972), tra le voci più riconosciute nel panorama internazionale delle arti visive e del cinema contemporaneo. L’esposizione aprirà al pubblico il 23 settembre 2025 e resterà fruibile fino al 9 novembre, inserendosi nel programma della 21ª edizione del festival 25 FPS. La mostra è curata da Morana Matković (MSU), Marina Kožul, Nika Petković, Tena Trstenjak (25 FPS), Studio Rosa Barba.

Meaning Distances raccoglie una selezione di opere che riflettono l’approfondito interesse di Barba per l’instabilità del sapere e il potenziale della materia filmica. Fin dall’inizio della sua carriera, sviluppata all’intersezione tra cinema e arti visive, l’artista ha messo in discussione le modalità convenzionali di fruizione e narrazione, ampliando i limiti di ciò che può essere osservato e di come le storie si sviluppano nello spazio e nel tempo. La sua pratica considera il cinema come un insieme di elementi, dalla pellicola alla proiezione, dal suono all’immagine e al testo, da scomporre, riorganizzare e combinare in nuove costellazioni.

“Le opere presentate nella mostra Meaning Distances”, si legge nel testo curatoriale, “sono permeate da un senso ineludibile dei limiti della prospettiva umana di fronte al movimento inarrestabile del mondo. Rifiutando narrazioni univoche e dominanti, Rosa Barba crea uno spazio in cui vuoti, intervalli e discontinuità partecipano collettivamente a stabilire relazioni tra strati di significato distanti”.

Attraverso la frammentazione intenzionale, Barba rompe le gerarchie cinematografiche tradizionali, consentendo allo spettatore di vivere il film come installazione scultorea e spaziale. Le opere in mostra mostrano l’attenzione dell’artista per la natura materiale del cinema e per le possibilità di percezione offerte dallo spazio espositivo. L’esposizione è realizzata in collaborazione con Studio Rosa Barba e con il sostegno dell’Ufficio Comunale per la Cultura di Zagabria, del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia, della Kultura Nova Foundation, della Croatian Film Directors’ Guild, dello Zagreb Tourist Board e del Goethe Institut.

Il lavoro di Barba esplora concetti di permanenza e impermanenza, realtà e finzione, attraverso un repertorio che attraversa scultura, installazione e cinema. L’artista utilizza la performance come metodo di ricerca, analizzando il funzionamento complesso degli apparati cinematografici, l’instabilità del sapere e la natura complessa dei fenomeni astronomici. Le sue opere mettono in relazione spazio, tempo e linguaggio, proponendo una rilettura dei concetti tradizionali di narrazione e significato. I paesaggi naturali e le trasformazioni indotte dall’uomo nell’ambiente assumono ruoli centrali nei film di Barba, fungendo da strumenti per osservare le trasformazioni politiche e culturali. Il cinema, nelle sue mani, diventa materia con cui investigare condizioni teoriche e astratte di spazio e tempo, combinando luce e suono in modalità misurabili e concettualmente articolate.

Rosa Barba ha esposto in numerosi contesti internazionali, con opere presenti in collezioni pubbliche e private. Tra le mostre personali più recenti si segnalano il MoMA di New York (2025), il Centre Pompidou di Parigi (2023), la Tate Modern di Londra (2023), la Neue Nationalgalerie di Berlino (2021-2022), Hangar Bicocca di Milano (2017), il Museo Reina Sofía di Madrid (2017), la Secession di Vienna (2017) e la Schirn Kunsthalle di Francoforte (2016). Barba ha inoltre partecipato a importanti biennali e festival, tra cui la 53ª e la 56ª Biennale di Venezia e Performa (2013).

L’inaugurazione del 23 settembre prevede un incontro con l’artista alle ore 18, seguito dall’apertura ufficiale alle 19 e da un’esibizione musicale di Ivona Eterović (tonota). In occasione dell’evento sarà presentata anche la nuova edizione della pubblicazione Printed Cinema #25: Charge.