Addio a Koyo Kouoh: è morta a soli 57 anni la curatrice africana che avrebbe dovuto curare la Biennale di Venezia 2026. A dicembre scorso, Kouoh era stata nominata infatti curatrice della mostra internazionale d’arte della prossima edizione. La notizia della scomparsa è stata data dalla stessa Biennale. “La Biennale di Venezia apprende con sgomento la notizia della improvvisa e prematura scomparsa di Koyo Kouoh, curatrice della Biennale Arte 2026”, si legge in una breve nota. “La sua morte lascia un vuoto immenso nel mondo dell’arte contemporanea e nella comunità internazionale di artisti, curatori e studiosi, che hanno apprezzato il suo straordinario impegno intellettuale e umano”.
Camerunense, nata a Douala nel 1967, Kouah era stata direttrice esecutiva e curatrice capo del Zeitz Museum of Contemporary Art Africa (Zeitz MOCAA) a Città del Capo, Sudafrica, dal 2019. Cresciuta tra il Camerun e la Svizzera, Kouoh ha studiato amministrazione aziendale e bancaria in Svizzera, oltre a management culturale in Francia. Nel 2008 ha fondato a Dakar, in Senegal, la RAW Material Company, un centro dedicato all’arte contemporanea, alla conoscenza e alla società, che funge da spazio espositivo, residenza per artisti e piattaforma di dibattito culturale. Kouoh ha partecipato come consulente curatoriale a importanti eventi internazionali, tra cui documenta 12 (2007) e documenta 13 (2012). Nel 2020 ha ricevuto il Grand Prix Meret Oppenheim, il più alto riconoscimento svizzero per l’arte contemporanea. Era riconosciuta per il suo approccio curatoriale incentrato su temi come il postcolonialismo, il femminismo e la diaspora africana.
“È con grande sconcerto”, dichiara il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, “che apprendo la notizia della prematura scomparsa di Koyo Kouoh, curatrice della 61. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia che si terrà il prossimo anno. La sua nomina era stata salutata con entusiasmo in tutto il mondo, grandi erano le aspettative per quello che con la sua passione, conoscenza e professionalità avrebbe saputo offrire nell’allestimento di uno dei maggiori eventi per l’arte contemporanea a livello globale. In questo momento di profondo dolore voglio esprimere ai suoi cari e alla Biennale di Venezia le condoglianze e la vicinanza mia e del Ministero della Cultura”.
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Addio a Koyo Kouoh: morta a soli 57 anni la curatrice della Biennale di Venezia 2026 |