Chiusura a tempo indeterminato per la Rothko Chapel, la cappella aconfessionale che si trova a Houston, in Texas, e che venne progettata da Mark Rothko sul finire degli anni Sessanta: fu completata poi nel 1971, quando l’artista era già scomparso. La cappella è stata infatti seriamente danneggiata durante il passaggio dell’uragano Beryl, che ha colpito il Texas ai primi di luglio.
Stando a quanto fa sapere l’ente che gestisce la cappella, la pioggia eccezionale unita ai venti di burrasca durante l’uragano hanno provocato danni al tetto, che hanno causato infiltrazioni d’acqua. Inoltre, parte del soffitto e diverse pareti hanno subito danni causati dall’acqua e anche tre pannelli di Mark Rothko sono stati danneggiati in varia misura.
Adesso, la Cappella ha incaricato la società Whitten & Proctor Fine Art Conservation, una delle principali aziende di conservazione artistica del paese, di guidare l’analisi e la valutazione della conservazione, con il costo totale delle riparazioni e l’entità dei danni ancora in fase di determinazione. “Siamo profondamente addolorati per l’impatto dell’uragano sulla Cappella e su Houston”, ha affermato il direttore esecutivo David Leslie. “La continua gestione da parte della Cappella di questo amato sito culturale e sacro, rinomato per i suoi pannelli di Mark Rothko, rimane la nostra massima priorità e la chiusura garantirà che le riparazioni e i restauri necessari possano essere eseguiti in modo efficace e completo come richiesto. Ora ci concentriamo sul restauro dell’edificio e dei pannelli e sul proseguimento della nostra missione di contemplazione e azione all’intersezione tra arte, spiritualità e diritti umani”.
La Cappella sta anche valutando di spostare in altra sede la sua stagione di programmazione autunnale, e continuerà a condividere informazioni non appena saranno disponibili.
La Cappella Rothko chiude per i danni causati dall'uragano Beryl |