Il Consiglio dei Ministri di ieri, 3 luglio, su proposta del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ha deliberato quattro importanti nomine per la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano: sono stati infatti nominati i responsabili dei nuovi dipartimenti introdotti dall’attuale ministro nell’ambito della sua riforma del Ministero. Le nomine includono il conferimento degli incarichi a quattro dirigenti di alto livello, ciascuno con una specifica area di responsabilità, e dànno seguito alla riorganizzazione del MiC entrata in vigore il 18 maggio.
I quattro dipartimenti sono il DIAG – Dipartimento per l’amministrazione generale, il DIT – Dipartimento per la tutela del patrimonio culturale e del paesaggio, il DIVA – Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale e il DIAC – Dipartimento per le attività culturali. Da ognuno di questi dipartimenti dipenderanno uffici dirigenziali di livello generale.
A capo del Dipartimento per l’amministrazione generale è stato nominato Paolo D’Angeli, dirigente di prima fascia, porterà la sua esperienza nella gestione amministrativa del Minister. Romano, classe 1967, dal 2019 a oggi è stato dirigente presso la Direzione Generale Bilancio. Alla guida del Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale va Alfonsina Russo. Originaria di Lecce, classe 1959, è dirigente archeologa dal 2009 ed è attuale direttrice del Parco Archeologico del Colosseo. Sarà responsabile delle strategie e delle iniziative volte a promuovere e valorizzare il ricco patrimonio culturale italiano, rendendolo accessibile a un pubblico sempre più ampio.
A capo del Dipartimento per le attività culturali va Mario Turetta: nato ad Alpignano (Torino) nel 1958, dal 2020 è direttore generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali e in passato è stato anche, dal 2015 al 2019 direttore del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude (già Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale), nonché, dal 2019 al 2020, direttore generale Cinema e Audiovisivo. Lavora al Ministero della Cultura dal 2002. Infine, il capo del Dipartimento per la tutela del patrimonio culturale è Luigi La Rocca. Dirigente di seconda fascia, nato a Napoli nel 1967, è stato direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e ha diretto anche la Soprintendenza Speciale per il PNRR.
Immagine: il Collegio Romano, sede del Ministero della Cultura. Foto: Finestre sull’Arte
Ministero della Cultura, nominati i capi dei quattro nuovi dipartimenti |