Negli Stati Uniti è stato distrutto da un devastante incendio il Grand Canyon Lodge, storico complesso alberghiero degli anni Venti che era tra i simboli del Grand Canyon e in particolare del North Rim, l’area settentrionale del grande parco nazionale, situata nei pressi dell’altopiano del Kaibab, in Arizona. A darne notizia è il National Park Service che esprime il proprio sconforto per la perdita di questo importante monumento: “Come custodi di alcuni dei tesori nazionali più amati del nostro Paese, siamo sconvolti dalla perdita del Grand Canyon Lodge e di numerosi altri edifici storici sul North Rim del Grand Canyon. Siamo grati che tutti i nostri dipendenti e ospiti siano stati evacuati in sicurezza e ci uniamo al National Park Service nel lutto per la perdita di queste strutture iconiche e amate”.
L’incendio, ribattezzato Dragon Bravo Fire, si è sviluppato proprio sul versante settentrionale del Parco Nazionale del Grand Canyon la sera del 12 luglio (è stato causato da un fulmine) e ha già mandato in fumo 200 ettari di terra. I vigili del fuoco hanno confermato la distruzione del Grand Canyon Lodge e di numerose baite storiche nell’area edificata. Sono stati effettuati lanci aerei d’acqua per rallentare il movimento dell’incendio nei pressi del Grand Canyon Lodge e del Transept Canyon, ma quest’attività non è comunque riuscita a evitare la distruzione del complesso. Al momento non si registrano danni a persone (nessuna vittima né feriti: residenti e personale dei parchi sono stati evacuati prima che l’incendio si intensificasse), ma le valutazioni preliminari indicano che tra le 50 e le 80 strutture sono andate distrutte, inclusi gli edifici amministrativi e le strutture per i visitatori del National Park Service. Tutta l’area del North Rim rimarrò chiusa ai visitatori almeno fino a ottobre 2025.
Il Grand Canyon Lodge sul North Rim era più di un semplice alloggio: “un rifugio senza tempo, scolpito nella storia del West americano”, come lo definiva il suo sito. Progettato dall’architetto Gilbert Stanley Underwood e completato nel 1928, il lodge è stato costruito con pietra e legname locali, tra cui il calcare del Kaibab, estratto dalle pareti del canyon a Bright Angel Point.
Circondato da 120 bungalow, il lodge divenne rapidamente un rifugio per i viaggiatori attratti dalla serenità e dalla bellezza del North Rim. Non è la prima volta che un incendio lo colpisce: le fiamme avevano già raso al suolo il lodge originale nel 1932, ma la struttura venne ricostruita nel 1936 utilizzando le murature originali e riprogettata per resistere alle forti nevicate della regione. La celeberrima sala da pranzo e gli spazi ricreativi furono ripristinati, preservando lo spirito della struttura originale. Si trattava dell’unica struttura ricettiva all’interno del parco del North Rim. Inoltre, il Grand Canyon Lodge era stato dichiarato monumento storico nazionale nel 1982.