Dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 l’accesso al Cortile della Casa di Giulietta a Verona sarà consentito esclusivamente a chi acquisterà il biglietto per visitare la casa museo e ai clienti delle attività commerciali affacciate sul Cortile. Per motivi di sicurezza non sarà infatti possibile accedere liberamente al cortile in questo periodo, in vista delle festività natalizie e del conseguente aumento dei flussi turistici verso uno dei luoghi più visitati della città. In attesa dell’accordo definitivo che consentirà di spostare l’ingresso in Piazzetta Navona, il Comune ha quindi stabilito che per un mese l’accesso da via Cappello per i visitatori sarà regolamentato effettuando la prenotazione attraverso il sito dei Musei Civici (il portale ufficiale museiverona.com).
Le tariffe prevedono un biglietto intero del costo di 12 euro, anche per chi volesse andare solo a sfiorare il seno della statua di Giulietta collocata nel Cortile (gesto considerato portafortuna secondo la tradizione) o scattare una foto ricordo con lei. È disponibile una riduzione a 9 euro destinata ai gruppi composti da almeno quindici persone, agli over 65 e ai visitatori che rientrano in specifiche convenzioni. I giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni possono usufruire di un biglietto ulteriormente agevolato al prezzo di 3 euro. L’ingresso è invece gratuito per tutti i bambini e i ragazzi fino ai 17 anni, con l’obbligo di accompagnatore per i minori di 14 anni, e per le persone con disabilità insieme al proprio accompagnatore. Anche i possessori della VeronaCard e altre categorie individuate dai regolamenti museali hanno diritto all’accesso senza pagamento.
Per quanto riguarda gli orari, si potrà accedere dal martedì alla domenica con orario continuato dalle 9 alle 19, mentre l’ultimo ingresso sarà possibile alle 18.30. L’accesso non sarà possibile invece il lunedì, oltre che nei giorni festivi del 25 dicembre e del 1° gennaio. Sono tuttavia previste due aperture straordinarie: una lunedì 8 dicembre e un’altra lunedì 5 gennaio, così da permettere un’ulteriore possibilità di visita durante un periodo di forte affluenza.
Il Comune sta tuttavia portando avanti un accordo con la Società del Teatro Nuovo e con la Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona, finalizzato a rendere stabile l’ingresso da Piazzetta Navona attraverso il Teatro Nuovo. Fino alla conclusione dell’accordo, presumibilmente dopo le festività, l’ingresso obbligato da via Cappello 23 richiede un controllo rigoroso dei flussi, ed è per questo che l’Amministrazione ha ritenuto necessario contingentare l’accesso, introducendo un sistema regolamentato.
Il provvedimento prevede due distinti percorsi di accesso al Cortile: da un lato quello riservato ai visitatori muniti di biglietto per la Casa di Giulietta, dall’altro quello dedicato esclusivamente ai clienti degli esercizi commerciali presenti all’interno del Cortile. Le visite saranno distribuite in slot prestabiliti, permettendo l’ingresso di gruppi di 45 persone ogni 15 minuti. Parallelamente, per ridurre ulteriormente la pressione su uno spazio recentemente interessato da un nuovo piano di emergenza predisposto dal Teatro Nuovo e condiviso anche con gli altri comproprietari degli esercizi commerciali che si affacciano sul cortile, la capienza massima della Casa di Giulietta viene temporaneamente ridotta per questo periodo da 130 a 100 persone, comprendendo in questo numero anche gli operatori e il personale addetto alla vigilanza. Per garantire una gestione più puntuale e controllata, è stato inoltre potenziato il presidio di sicurezza con due guardie aggiuntive che vigileranno sull’andamento degli accessi e sul rispetto delle misure adottate.
Resta fondamentale ricordare che l’ingresso alla Casa di Giulietta, in questo periodo, deve essere prenotato esclusivamente online attraverso il sito dei Musei Civici di Verona, selezionando anticipatamente la data e la fascia oraria desiderata.
“Mai un’assessora alla Cultura e al Turismo desidererebbe limitare l’accesso a un luogo così amato come il Cortile e la Casa di Giulietta. Tuttavia, quando entra in gioco la sicurezza delle persone”, ha dichiarato l’assessora alla Cultura e Turismo Marta Ugolini, “è nostro dovere adottare misure di tutela adeguate, soprattutto in presenza di flussi straordinari come quelli attesi nel periodo natalizio. La soluzione individuata è stata condivisa con la Società del Teatro Nuovo, la Fondazione Atlantide–Teatro Stabile di Verona e gli altri comproprietari del cortile. Il Comune, oltre a garantire, come sempre, il coordinamento complessivo delle operazioni, si farà carico di un rafforzamento del servizio di guardiania, indispensabile per garantire una gestione ordinata e sicura dei visitatori. Siamo consapevoli dei disagi temporanei, ma riteniamo che questa scelta sia necessaria per proteggere sia le persone sia un luogo simbolo della nostra città. Con la conclusione dell’accordo già avviato, potremo offrire ai visitatori un percorso più accogliente e strutturato e culturalmente significativo, a beneficio di tutti”.
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