Museo Carlo Zauli, dal fango dell'alluvione l'inedita installazione che vede la terra portatrice di nuova vita

Inaugura lunedì 27 novembre, presso la sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna a Bologna, il progetto espositivo Mudfulness. Terre a Dimora, a cura di Giulia Ferraresi e Matteo Zauli. La mostra, visitabile fino al 5 dicembre 2023, presenta l’installazione con opere di Michele Guido e Carlo Zauli, e fotografie di Cristina Bagnara.

Il progetto di residenza, realizzato grazie al Bando della Regione Emilia Romagna, L.R. N. 2/2022 - VALORIZZAZIONE DI CASE E STUDI DEGLI ILLUSTRI DELL’EMILIA-ROMAGNA, si inserisce all’interno dei drammatici eventi che hanno colpito l’Emilia-Romagna nell’alluvione del 16 maggio e ha portato, come spiega Matteo Zauli, ad “un’inedita installazione che si muove su diversi piani di narrazione, su contesti documentaristici e scultorei, a costruire uno spazio di pensiero che vede il disastro naturale come parte di un processo rivolto ad una polarità positiva, come a non voler tradire il destino della terra stessa, sempre e comunque, anche oltre ogni catastrofe, portatrice di nuova vita”.

Hanno collaborato al progetto ceramico Manifatture Sottosasso e Modelleria Digitale, mentre hanno seguito il progetto di Residenza con Michele Guido gli studenti partecipanti al corso per curatori MCZ (Alice Arabia, Isabella Catino, Giada Miino, Giulia Petronio, Carolina Scalas), gli studenti del corso IFTS (Chiara Casalone, Katiuscia Urbinati) e gli studenti ISIA Faenza (Federica Cinquepalmi).

La mostra è accompagnata da un catalogo con testi di Emma Petitti, Presidente Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, Assessore alla cultura e paesaggio Regione Emilia-Romagna, Manuela Rontini, Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna e Presidente della Commissione “Politiche economiche”, Matteo Zauli, Direttore Museo Carlo Zauli, Alice Arabia e Giada Miino del corso per curatori MCZ.

La mostra è ad ingresso gratuito ed è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Chiuso sabato e festivi.

Museo Carlo Zauli, dal fango dell'alluvione l'inedita installazione che vede la terra portatrice di nuova vita