Visioni dell'Inferno: in mostra a Rovigo le illustrazioni di Doré, Rauschenberg e Brand per la Commedia di Dante


Dal 28 febbraio al 28 giugno 2020, Palazzo Roncale a Rovigo ospita la mostra Visioni dell’Inferno. Doré, Rauschenberg, Brand, rassegna dedicata alle illustrazioni dell’inferno dantesco di tre grandi artisti, uno per secolo: Gustave Doré (Strasburgo, 1832 - Parigi, 1883), Robert Rauschenberg (Port Arthur, 1925 - Captiva Island, 2008) e Brigitte Brand (Rastalt, 1955). In particolare, il pubblico vedrà l’intero corpus delle 75 tavole dell’Inferno di Doré, le immagini di Dante’s Inferno di Rauschenberg del 1958-1960, e le illustrazioni della tedesca Brand realizzate con gli occhi e la sensibilità di oggi. La rassegna è curata da Alessia Vedova, Mauro Carrera, Barbara Codogno e Virginia Baradel.

“Gustave Dorè (presente in mostra con le tavole di una grande collezione parmense) è riuscito nella impresa di rappresentare in segni grafici e forme, quanto i versi di Dante hanno espresso in una delle opere poetiche più elevate di ogni tempo”, afferma Alessia Vedova. “E proprio le illustrazione realizzate per l’Inferno sono il suo vero capolavoro tanto da essere entrate a far parte dell’immaginario collettivo”. Théophile Gautier, a lui contemporaneo, scriveva che Doré sapeva ”vedere le cose dalla loro angolatura bizzarra, fantasiosa, misteriosa... “ e che ”possedeva un occhio visionario che sa liberare il lato segreto e singolare della natura". Rauschenberg invece, per le sue illustrazioni della Divina Commedia, scelse la tecnica del disegno di riporto (transfer drawing), combinando i suoi disegni e acquerelli con immagini trasferite dalle pagine di riviste patinate. Rauschenberg, scrive Barbara Codogno “porta a galla l’Inferno, contestualizzandolo in una dimensione contemporanea. Le immagini sorgente usate da Rauschenberg mettono infatti in relazione la vita politica e l’anima sociale americana del Dopoguerra con la narrazione epica di Dante, entrambe unite da un’ineluttabile discesa agli inferi”. Le tavole del Dante’s Inferno esposte a Rovigo sono parte della tiratura che Rauschenberg autorizzò al gallerista Lucio Amelio. La cartella destinata a questa mostra era quella personale del celebre gallerista.

Accanto a due cicli celeberrimi di Doré e Rauschenberg, la mostra propone una prima assoluta: l’Inferno di Dante Alighieri letto con la sensibilità dei nostri tempi dall’artista tedesca Brigitte Brand, che ha scelto il Parco di un altro fiume, il Sile, per realizzare questa sua monumentale opera. “La potente fascinazione dell’Inferno dantesco”, scrive Verginia Baradel, “l’ha portata a rielaborare il bagaglio dei suoi appunti visivi sulla Commedia umana, osservata alle diverse latitudini del pianeta, con i luoghi e le figure del primo Cantico del Poema. Nella trasfigurazione, piccoli segni vaganti in spazi sulfurei e vorticosi sembrano narrare le vicende e i protagonisti dei canti, ora sollevati da onde di colore, ora affiancati da citazioni iconiche legate alla vita quotidiana”.

La mostra intende inoltre allargarsi ad altre testimonianze, a sottolineare la fascinazione delle Commedia lungo i secoli sino alle forme contemporanee di espressione. Dall’Accademia dei Concordi e dalla Biblioteca del Seminario Vescovile di Rovigo sono state concesse alla mostra alcune preziose, antiche edizioni della Commedia, mentre uno spazio sarà riservato all’originale volume L’Inferno di Dante. Una storia naturale (Mondadori, 2010) illustrato e commentato da Patrick Waterhouse e Walter Hutton, due giovani artisti in residenza a Fabrica, il laboratorio creativo di Benetton. Ci sarà anche un focus sul progetto L’Inferno di Topolino del 1949, disegnato da Angelo Bioletto e sceneggiato da Guido Martina in terzine dantesche. Tutto ciò per sottolineare quanto la Commedia di Dante continui ad affascinare, quale sia l’espressione artistica o la latitudine, nella versione originale o nelle più disparate “reinterpretazioni”.

Nell’immagine: Gustave Doré: Divina Commedia, Inferno canto XIX, I poeti si fermano a parlare con Niccolò III

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraisioni dell’Inferno. Doré, Rauschenberg, Brand
CittàRovigo
SedePalazzo Roncale
DateDal 28/02/2020 al 28/06/2020
ArtistiGustave Doré, Robert Rauschenberg, Brigitte Brand
TemiOttocento e Novecento

Visioni dell'Inferno: in mostra a Rovigo le illustrazioni di Doré, Rauschenberg e Brand per la Commedia di Dante
Visioni dell'Inferno: in mostra a Rovigo le illustrazioni di Doré, Rauschenberg e Brand per la Commedia di Dante


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


Le creature e la natura di Fulvio Di Piazza in mostra a Cannobio
Le creature e la natura di Fulvio Di Piazza in mostra a Cannobio
Da Guercino a De Nittis: a Domodossola in mostra le collezioni Ceci e Poscio
Da Guercino a De Nittis: a Domodossola in mostra le collezioni Ceci e Poscio
A Villa delle Rose la prima personale italiana di Catherine Biocca
A Villa delle Rose la prima personale italiana di Catherine Biocca
Le opere interagiscono con il pubblico al Museo Tinguely di Basilea
Le opere interagiscono con il pubblico al Museo Tinguely di Basilea
Josef Albers e l'arte precolombiana: la nuova mostra della Peggy Guggenheim Collection
Josef Albers e l'arte precolombiana: la nuova mostra della Peggy Guggenheim Collection
Come i grandi artisti hanno dipinto Roma: la mostra “Roma città moderna. Da Nathan al Sessantotto”
Come i grandi artisti hanno dipinto Roma: la mostra “Roma città moderna. Da Nathan al Sessantotto”



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte