Genova, Musei di Strada Nuova

Musei d'Italia

2012, Sedicesima puntata

Il 2012 di "Musei d'Italia" si chiude proprio da dove eravamo partiti, ovvero da Genova, per andare alla scoperta dei Musei di Strada Nuova! Si tratta di un complesso museale composto da tre musei, ovvero Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi (nell'ordine in cui li visiterete), che anticamente appartenevano al complesso dei Rolli: con questo termine si identificavano, nella Genova dei dogi, i palazzi nobiliari che dovevano anche ospitare le personalità straniere che soggiornavano in città. Oggi potete ammirare al loro interno meravigliosi capolavori di opere d'arte di grandissimi artisti, con particolare attenzione alla pittura genovese del Seicento. I tre palazzi, insieme a diversi altri del sistema dei Rolli, sono diventati inoltre Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2006!

Diventata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2006, la Strada Nuova di Genova (oggi via Garibaldi) è un susseguirsi di palazzi antichi con cortili interni, loggiati e giardini; una vera e propria strada-museo dove sono concentrate le favolose residenze un tempo di famiglie nobili locali, nonché i Palazzi dei Rolli, ovvero i palazzi destinati a ospitare cardinali, principi e governatori che arrivavano in città, costituendo un modello culturale di ospitalità di quell’epoca. Un modello architettonico che colpì anche il grande Rubens tanto da raccogliere in un libro, uscito ad Anversa, i “ritratti” di queste residenze per poi proporle come modello di dimore per la nobiltà.

Ilaria a Genova in Strada Nuova
Ecco Ilaria a Genova in Strada Nuova pronta a entrare a Palazzo Rosso... !

Per Musei di Strada Nuova si intende il complesso di tre meravigliosi palazzi, che ospitano tantissime opere d’arte immerse tra gli arredi originali.

Partiamo da Palazzo Rosso, dimora della famiglia Brignole-Sale. Qui ci colpiscono molti dipinti del Guercino, di Guido Reni, di Van Dyck, Bernardo Strozzi e Palma il Vecchio, come la Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni Battista e Maddalena di quest’ultimo, caratterizzata da colori tenui e delicati, come delicata è la raffigurazione dei personaggi. Suggestiva la Cleopatra morente del Guercino o ancora la Cuoca di Bernardo Strozzi e la Giuditta e Oloferne del Veronese, molto belli il San Sebastiano di Guido Reni e il Ritratto a cavallo di Anton Giulio Brignole-Sale realizzato da Van Dyck, la Natività del Grechetto e la Madonna col Bambino di Orazio Gentileschi. All’ultimo piano si accede alla grande terrazza da cui si gode un ottimo panorama sulla città.

Facciata di Palazzo Rosso a Genova
Questa è la facciata di Palazzo Rosso: dei tre, è il primo che visiterete. Palazzo Bianco e Palazzo Tursi sono sul lato opposto della strada!
Proseguiamo con Palazzo Bianco: quarantasette sale che si susseguono l’una dopo l’altra accompagnandoci attraverso l’arte italiana, con uno “speciale” dedicato ai protagonisti della pittura genovese dal Cinquecento al Settecento, fiamminga e spagnola. Possiamo ammirare splendide opere di Luca Cambiaso, come l’Autoritratto del pittore mentre dipinge il ritratto del padre Giovanni, il bellissimo notturno della Madonna della candela, e Venere e Adone, oltre a Venere e Amore di Andrea Semino e altre opere di Bernardo Castello, Andrea Ansaldo, Gioacchino Assereto, Domenico Piola, e ancora la Maddalena e il Sansone e Dalila di Domenico Fiasella.

Successivamente alle sale dedicate ai pittori genovesi, troviamo l’Ecce Homo di Caravaggio e altri dipinti di pittori del tempo, tra cui Giulio Cesare Procaccini e il Cerano. Al piano nobile del palazzo veniamo accolti da un meraviglioso dipinto di Filippino Lippi: il San Sebastiano tra i Santi Giovanni Battista e Francesco (nota anche come Pala di Francesco Lomellini, e dal Ritratto di un gentiluomo fiorentino realizzato da Vasari. Seguono una serie di opere di Bernardo Strozzi, tra cui la Maddalena penitente, la Santa Teresa in gloria e San Francesco in estasi. Tra gli artisti spagnoli possiamo citare Zurbarán, Jusepe de Ribera, mentre tra quelli fiamminghi vediamo Jan Provoost, Gerard David, Hans Memling. Non poteva mancare Venere e Marte di Rubens, stupendo.

Il percorso museale si completa con Palazzo Tursi che, oltre a essere la sede del municipio di Genova, ospita arazzi bellissimi raffiguranti le storie di Alessandro Magno, una collezione di ceramiche liguri e una serie di monete, medaglie, pesi e misure della Repubblica di Genova; inoltre, nella sala detta “paganiana”, ci viene mostrato un famoso violino realizzato da Guarneri e che appartenne al grande Niccolò Paganini.

Come abbiamo visto, abbiamo incontrato bellissimi palazzi che sono diventati gli scenari perfetti per meravigliose opere d’arte; il tutto in una Strada che costituisce un modello culturale oggi come nel passato.

I Musei di Strada Nuova (Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi), che fanno parte del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, si trovano nel centro storico di Genova in quella che un tempo era conosciuta come Strada Nuova (oggi via Garibaldi). La strada si trova a pochi passi dalla piazza principale di Genova, piazza de Ferrari, e per arrivarci bisogna percorrere un itinerario in leggera salita: per chi non trovasse ciò agevole, è possibile prendere l'autobus numero 18 dalla stazione Brignole che vi condurrà in piazza Portello: da lì la strada è piana e i musei si raggiungono in pochissimi minuti (da piazza Portello inizia via Garibaldi). Chi invece scende alla stazione di Genova-Piazza Principe può prendere la metropolitana alla fermata Principe e scendere alla fermata De Ferrari: dalla piazza a piedi si imbocca via XXV Aprile, si arriva in piazza Fontane Marose e quindi si gira a sinistra in via Garibaldi (meno di dieci minuti a piedi). Consigliamo caldamente i mezzi pubblici data la notevole scomodità di girare in auto nel centro di Genova (e dato anche il costo dei parcheggi a pagamento nelle vicinanze dei musei). Per info su orari e costi dei musei (con un solo biglietto avrete l'accesso a tutti i tre palazzi) vi consigliamo il sito ufficiale dei Musei di Genova, dove potrete visitare la sezione dedicata ai Musei di Strada Nuova. È un sito fatto molto bene, sempre aggiornato con tutti gli eventi e le mostre, ci sono le descrizioni dei musei, la storia e anche le descrizioni di molte delle opere più belle, da non perdere! E soprattutto da non perdere i Musei di Strada Nuova se vi capita di passare da Genova!




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Ilaria Baratta








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