Il Louvre inaugura la Galleria dei Cinque Continenti, con 130 opere dal mondo riunite


Il Louvre ha inaugurato nell’ala Denon, insieme al Musée du quai Branly – Jacques Chirac, la Galleria dei Cinque Continenti, un nuovo spazio espositivo del Louvre completamente ripensato e dedicato all’incontro tra culture e forme artistiche provenienti da tutto il mondo, con 130 opere riunite.

Il Museo del Louvre e il Musée du quai Branly – Jacques Chirac hanno inaugurato insieme la Galleria dei Cinque Continenti, un nuovo spazio espositivo del Louvre completamente ripensato e dedicato all’incontro tra culture e forme artistiche provenienti da tutto il mondo.

Nata dalla collaborazione tra i due musei, la Galleria dei Cinque Continenti, aperta al pubblico il 3 dicembre 2025, propone un dialogo inedito tra opere d’arte provenienti da Africa, Americhe, Asia, Europa e Oceania. Venticinque anni dopo l’apertura del Pavillon des Sessions (2000–2024), concepito come manifesto dell’uguaglianza tra le culture, questo nuovo allestimento offre una visione più ampia della storia dell’arte globale, mettendo in relazione epoche, territori e oggetti diversi. La Galleria riunisce 130 opere conservate nelle collezioni del Louvre, del Musée du quai Branly – Jacques Chirac e di varie altre istituzioni. Una sezione speciale è inoltre dedicata alla storia delle collezioni e alla provenienza dei pezzi esposti.

Situata nell’ala Denon, nei pressi della Porte des Lions (anch’essa rinnovata), la Galleria dei Cinque Continenti rappresenta un nuovo passo nel percorso avviato nel 2000 su volontà del Presidente Jacques Chirac. Il Pavillon des Sessions aveva infatti permesso di riunire, per la prima volta, le arti delle civiltà africane, asiatiche, oceaniche e americane all’interno della principale istituzione museale francese, integrando i capolavori non occidentali nella storia dell’arte. A un quarto di secolo di distanza, in un contesto culturale sempre più attento alla pluralità dei patrimoni, la nuova Galleria mira a rafforzare il dialogo tra culture differenti.

La Galleria dei Cinque Continenti nasce da un progetto museografico completamente ripensato, concepito per favorire l’incontro tra opere, culture ed epoche diverse. Attraverso varie tecniche, l’esposizione si inserisce in un movimento più ampio che punta a superare le divisioni tra tradizioni artistiche, valorizzando uguaglianza, diversità e universalità del patrimonio culturale.

Per la prima volta, quarantadue opere del Louvre, tra cui sculture, arti decorative, antichità greche, romane, egizie e del Vicino Oriente, arte islamica e arte bizantina, dialogano con settantasette capolavori provenienti dal Musée du quai Branly – Jacques Chirac e con prestiti del Musée Guimet, del Musée d’Aquitaine, del Château-Musée de Boulogne-sur-Mer, della Bibliothèque nationale de France, del Musée national de la Marine e dalla Nigeria. Le opere sono intrecciate attraverso legami tematici, concettuali e formali. I visitatori sono invitati a scoprire questi rimandi attraverso gruppi e accostamenti mirati. L’approccio curatoriale condiviso tra i due musei esprime uno spirito di cooperazione e rispetto reciproco: l’obiettivo è costruire collegamenti significativi tra le opere, raccontando collettivamente la storia dell’umanità in tutta la sua ampiezza e complessità.

Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger

Organizzata in sezioni dedicate a temi universali, quali la rappresentazione del potere, le manifestazioni del sacro, le visioni del mondo e il rapporto con gli elementi naturali, concetti fondamentali interpretati in modi differenti dalle varie civiltà, la Galleria fa emergere affinità formali e simboliche tra oggetti lontani nello spazio e nel tempo. Ogni sezione è introdotta da un testo in tre lingue (francese, inglese e spagnolo), mentre ogni opera è accompagnata da un’etichetta bilingue. Una ventina di pezzi è dotata inoltre di schede approfondite che illustrano storia, utilizzo e provenienza.

L’ingresso alla Galleria dei Cinque Continenti si trova presso la Porte des Lions, tra l’Ala Flore e l’Ala Denon, sul lato Senna. La porta, completamente rinnovata, consente un accesso rapido alle gallerie di pittura italiana e spagnola del XVII e XVIII secolo, recentemente rinnovate, situate al primo piano. Gli spazi di accoglienza sono stati riprogettati nel rispetto dell’architettura originaria e rispondono con maggiore efficacia alle esigenze del pubblico: guardaroba self-service, una nuova area di accoglienza, una caffetteria, miglioramento delle condizioni di accessibilità e un nuovo ingresso affacciato sul Quai des Tuileries. Il Museo del Louvre ringrazia la Fondazione Marc Ladreit de Lacharrière per aver finanziato le aree di accoglienza e gli interventi esterni della Galleria dei Cinque Continenti.

All’ingresso della Galleria dei Cinque Continenti si trova il Café des Lions che propone un momento di ristoro in un ambiente con una splendida vista sul Jardin du Carrousel. L’unione tra legno scuro e la pietra crea uno spazio accogliente, dove i visitatori possono sedersi al grande tavolo centrale o trovare maggiore intimità nelle alcove. Il menu esalta la tradizione della panificazione e della pasticceria francese: pain au chocolat, tortine alle mele, madeleine, macaron e una selezione di panini preparati ogni giorno dalla Boulangerie du Louvre. Il museo ha incaricato i maestri panettieri Pascal Rigo e Arnaud Chevalier di valorizzare la loro arte all’interno della caffetteria, attraverso i prodotti della Boulangerie du Louvre, attiva sotto la Piramide dal 5 giugno 2025. Per la prima volta in un grande museo, la panetteria è dotata di un laboratorio completo in cui il pane viene impastato, lasciato lievitare e cotto quotidianamente, utilizzando farine e lieviti madre di alta qualità. Il Café è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 16.

Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger
Galleria dei Cinque Continenti © 2025 Museo del Louvre / Audrey Viger

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