In occasione dell’apertura straordinaria il 1° gennaio 2026, con orario continuato dalle 10 alle 18, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze presenterà una nuova acquisizione che arricchisce ulteriormente la prestigiosa collezione di opere realizzate con la raffinata tecnica del commesso fiorentino. Si tratta di due formelle raffiguranti personaggi in abiti orientali, appartenenti a una tipologia particolarmente apprezzata nel corso del Settecento sia per il soggetto esotico sia per le dimensioni ridotte che ne consentivano l’utilizzo come elementi decorativi all’interno di arredi di grande pregio. La coppia di formelle riveste uno speciale interesse per la storia dell’Opificio, poiché sul retro di una delle due formelle è possibile leggere la firma di Niccolò Merlini, artista attivo nei laboratori granducali nella seconda metà del XVIII secolo.
L’accesso sarà a pagamento secondo la tariffa ordinaria, con biglietto intero al costo di 6,00 euro e biglietto ridotto a 2,00 euro. Restano valide le gratuità previste dalla normativa vigente.
In via del tutto eccezionale, nella giornata del 1° gennaio 2026 sarà inoltre possibile accedere al cortile interno dell’Opificio delle Pietre Dure, che ospita il deposito delle pietre granducali.
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| Firenze, Museo dell’Opificio delle Pietre Dure si arricchisce di due preziose formelle |
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