È stato presentato lunedì a Reggio Calabria, in occasione della tappa reggina del Tour Mediterraneo Vespucci – Villaggio IN Italia, il progetto nazionale Il Vespucci incontra la cultura, promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con Difesa Servizi S.p.A., società in-house del Ministero della Difesa. Il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria (MArRC) ha fatto da cornice all’inaugurazione ufficiale dell’iniziativa, che mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano in sinergia con le tappe della nave scuola Amerigo Vespucci.
La manifestazione rappresenta il primo passo concreto dell’accordo siglato tra il Ministero della Cultura e altri dodici ministeri a sostegno del Tour Mondiale e del Tour Mediterraneo della Vespucci, fortemente voluti dal Ministro della Difesa Guido Crosetto e promossi dalla Difesa attraverso Difesa Servizi S.p.A. Al centro di questo protocollo, la promozione delle eccellenze culturali italiane nei luoghi toccati dalla nave della Marina Militare, offrendo al pubblico l’accesso agevolato ai musei nazionali durante i giorni di sosta del veliero.
Nel corso della cerimonia di apertura della tre giorni reggina, ospitata all’interno del Villaggio IN Italia allestito per l’occasione, il Direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano, in rappresentanza del Ministero della Cultura – Direzione generale Musei, ha affiancato l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi S.p.A., Luca Andreoli, nella presentazione del protocollo d’intesa. Entrambi hanno evidenziato il valore strategico del progetto, che unisce il mondo della cultura e quello della difesa in un’operazione condivisa di promozione del patrimonio storico-artistico nazionale.
Il Vespucci incontra la cultura prevede, per ciascuna delle città italiane toccate dal tour della Vespucci, una speciale riduzione sul biglietto d’ingresso ai musei e ai luoghi della cultura aderenti all’iniziativa. L’agevolazione sarà valida esclusivamente nei giorni di permanenza della nave in ciascuna tappa e sarà regolata attraverso la piattaforma digitale www.tourvespucci.it, dove gli utenti potranno effettuare una prenotazione e ricevere un attestato da presentare direttamente in biglietteria per ottenere l’ingresso scontato.
Il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, tra i più rappresentativi del Mezzogiorno, è stato il primo a dare concreta attuazione al protocollo, aprendo le sue porte ai visitatori con biglietto ridotto nei giorni in cui la Vespucci stazionerà nel porto reggino, dal 5 al 7 maggio 2025. Ma Reggio Calabria rappresenta soltanto il punto di partenza di un viaggio che porterà la Vespucci in altre città italiane, ognuna delle quali vedrà attivarsi il progetto “Il Vespucci incontra la cultura” attraverso l’apertura agevolata di musei e istituti culturali statali. Le tappe già programmate coprono un ampio arco geografico, coinvolgendo diverse direzioni regionali museali.
Dal 13 al 16 maggio 2025, sarà la volta di Napoli, dove i visitatori potranno accedere con riduzione al Parco delle tombe di Virgilio e Leopardi – parte della Direzione regionale Musei nazionali Campania – così come a Villa Pignatelli e al Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana (quest’ultimo facente capo ai Musei nazionali del Vomero). La tappa successiva sarà Gaeta, dal 24 al 27 maggio, con l’adesione di quattro istituti della Direzione regionale Musei nazionali Lazio: il Parco archeologico della Villa di Tiberio e il Museo archeologico nazionale di Sperlonga, il Museo archeologico nazionale di Formia, il Parco archeologico di Minturnae e il Ponte Real Ferdinando.
Il viaggio proseguirà a Civitavecchia, dal 28 maggio al 3 giugno, con protagonista il Museo archeologico nazionale della città, anch’esso sotto la Direzione regionale Musei nazionali Lazio. Infine, dal 10 al 13 giugno, Genova accoglierà la nave Vespucci e, con essa, i visitatori che potranno usufruire dell’ingresso agevolato presso due luoghi simbolici della cultura ligure: Palazzo Reale e Palazzo Spinola, entrambi inseriti nel circuito dei Musei nazionali di Genova.
Il progetto si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del sistema museale nazionale, che attraverso la collaborazione interministeriale e la sinergia con eventi di portata mediatica internazionale, come il tour della Nave Vespucci, intende rendere i luoghi della cultura più accessibili e visibili. Il protocollo d’intesa firmato dal professor Massimo Osanna, Direttore generale Musei per il Ministero della Cultura, e dal dottor Luca Andreoli per Difesa Servizi S.p.A., testimonia questa volontà congiunta di investire su iniziative che parlino al grande pubblico.
“La Nave Scuola Amerigo Vespucci è un’icona unica al mondo, protagonista indiscussa della cultura navale e veicolo per la promozione internazionale del patrimonio italiano”, ha dichiarato il Direttore generale Musei Massimo Osanna. “Il progetto nazionale Il Vespucci incontra la cultura, è frutto di un dialogo produttivo tra la Direzione generale Musei e Difesa Servizi S.p.A., in un’ottica di rete del Sistema museale nazionale e di valorizzazione condivisa di tutte le risorse che rappresentano l’identità di un territorio”.
“Siamo molto felici di poter ora annunciare insieme al Ministero della Cultura proprio qui a Reggio Calabria, una delle tappe più importanti, la formula Il Vespucci incontra che permetterà di visitare alcune delle più importanti realtà museali delle città che ospitano le tappe del Tour Mediterraneo”, afferma Luca Andreoli, ad di Difesa Servizi, “con un biglietto a prezzo agevolato. Iniziamo con Il Vespucci incontra i Bronzi di Riace e siamo entusiasti di debuttare con un’eccellenza italiana straordinaria come il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria”.
“Questa iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni per la diffusione della conoscenza del nostro patrimonio culturale”, ha dichiarato il Direttore del MArRC, Fabrizio Sudanoi, “portando l’arte e la storia italiana al centro di un racconto condiviso con cittadini e turisti, che in questa tappa hanno potuto ammirare i Bronzi di Riace e i tesori della Magna Grecia”.