La Venere della Santanchè adesso ha un volto. Scelta una ragazza di 23 anni

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Il ministero del Turismo ha scelto Francesca Faccini, 23 anni, come nuova Venere per la campagna turistica Welcome to Meraviglia. Dopo una prima fase affidata a una Venere virtuale, il progetto segna il passaggio a una presenza reale, con la giovane attrice e modella come volto principale della promozione turistica italiana sui social. Faccini sarà attiva soprattutto su Instagram, attraverso gli account ufficiali Venereitalia23 e IG_Italia, dove pubblicherà contenuti legati alle iniziative del ministero.

Come riporta la rivista Open, il budget complessivo della campagna ammonta a 138 mila euro, comprensivo delle riprese sul territorio, del montaggio, della post-produzione e della pubblicazione dei contenuti. L’importo risulta inferiore rispetto alla campagna precedente, segnalando una gestione più contenuta delle risorse destinate alla comunicazione ministeriale. La selezione di Faccini è avvenuta tramite una selezione informale che ha coinvolto circa 300 candidate. Dopo una prima scrematura, il numero delle partecipanti è stato ridotto a 50, e poi a 20. La scelta finale è stata effettuata dal ministero stesso. Pierluigi Pantaleoni, titolare dell’agenzia incaricata, ha indicato come il criterio principale fosse la ricerca di una ragazza acqua e sapone, giovane e italiana, con caratteristiche fisiche e comportamentali ritenute simili a quelle della Venere del Botticelli. Secondo Pantaleoni infatti, il ministero cercava una figura che non fosse né eccessivamente bella né poco attraente, ma rappresentativa di quello che ci si aspetta dalle ragazze italiane in termini di immagine e personalità.

Il progetto è stato affidato sotto soglia tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, procedura che permette una gestione diretta senza gara pubblica aperta. L’operazione segna un passaggio importante nella strategia comunicativa del ministero del Turismo, che punta a valorizzare l’immagine italiana attraverso la figura della Venere come simbolo di bellezza e autenticità, privilegiando la visibilità sui canali social rispetto alla promozione tradizionale. Il curriculum di Francesca Faccini include partecipazioni a serie televisive Mediaset e cortometraggi, esperienza che contribuisce alla sua capacità di gestire la presenza mediatica richiesta dal ruolo. La scelta di affidare la promozione turistica a un volto giovane e riconoscibile si inserisce quindi in una tendenza delle campagne di comunicazione pubblica, che cercano di combinare riconoscibilità estetica e immediata fruibilità sui social network.

Con l’avvio della campagna, il ministero del Turismo passa dalla Venere virtuale, precedentemente utilizzata per la promozione online, a una figura reale, in grado di interagire direttamente con il pubblico e generare contenuti audiovisivi sul territorio. L’operazione punta a rafforzare l’immagine dell’Italia come destinazione turistica, associando l’idea di meraviglia a una presenza umana concreta e rappresentativa. Il progetto ha suscitato attenzione anche per il suo budget contenuto rispetto alle cifre normalmente associate alle campagne ministeriali.