Un nuovo festival culturale, interamente dedicato all’arte, è in arrivo in Toscana. Si tratta di Art View, ospitato dall’11 al 19 maggio alla Città del Teatro di Cascina (Pisa): la prima edizione sarà interamente dedicata alle donne che hanno saputo emergere nella storia dell’arte, a lungo dominata da figure maschili, grazie alla loro forza e creatività. Durante questi nove giorni, il festival offrirà incontri, mostre, spettacoli e concerti con la partecipazione di artisti, critici, esperti e scrittori internazionali. Organizzato dalla Fondazione Sipario Toscana con il sostegno della Fondazione Pisa e la collaborazione di Finestre sull’Arte, Art View 2024 nasce in occasione del trentennale de La Città del Teatro, un luogo importante in Italia per la sua storia, dimensione e vocazione. Si tratta di un festival dedicato alle donne che, con le loro vite e le loro opere, hanno contribuito a trasformare il ruolo delle donne nell’ambito dell’arte.
Durante il festival, gli spazi multifunzionali della Città del Teatro ospiteranno divulgatori, critici, scrittori ed esperti internazionali che racconteranno il tema “Le donne nell’arte” attraverso un viaggio tra letteratura, teatro, musica e fotografia.
Sabato 11 maggio alle 11:45, dopo i saluti istituzionali, sarà Cristina Acidini, già Soprintendente del Polo museale della Città di Firenze, a inaugurare il festival con la Lectio Magistralis Le donne nell’arte. La giornata proseguirà alle 17:30 con il concerto dedicato alla pittrice Carmen McRae The songs Carmen sang di Serena Berneschi 5tet e Cocco Cantini. Seguirà alle 21:00 l’evento eccezionale Impressione di donna – Gli anni vibranti della Francia di fine ‘800, durante il quale l’attrice Gaia Nanni racconterà le artiste impressioniste attraverso i testi originali di Daniela Morelli, accompagnata dal concerto a lume di candela di Sandro Ivo Bartoli, con musiche di Debussy, Ravel e Satie.
Domenica 12 maggio alle ore 11 sarà inaugurata la mostra Fotografe dagli Archivi Alinari a cura di Emanuela Sesti, un’esposizione di opere di Wanda e Marion Wulz, Edith Arnaldi e Ketty La Rocca. A seguire, ci sarà una conferenza dedicata alle sorelle Wulz, con interventi di Giorgio van Straten, Presidente della Fondazione Alinari, e di Emanuela Sesti, consulente scientifica della Fondazione Alinari.
Durante il festival, verrà dato spazio all’arte in tutte le sue forme. Per questo, domenica 12 maggio alle ore 12:30, la street artist di fama internazionale Gio Pistone presenterà pubblicamente il bozzetto del murales che realizzerà negli spazi della Città del Teatro. Quest’opera, commissionata dalla Fondazione Sipario Toscana, mira a creare un legame sempre più stretto con tutte le forme d’arte. Alle 17:30, Federico Giannini, direttore di Finestre sull’Arte, racconterà la storia di Jo, Johanna Bonger Van Gogh, cognata di Vincent (è a lei che dobbiamo la fama del celebre pittore), nella conferenza La donna che svelò Van Gogh, una narrazione accompagnata dagli attori Anna Lisa Matarazzo e Nicola Fanucchi. Alle 21:00, salirà sul palco una grande interprete internazionale di musica popolare: la portoghese Teresa Salgueiro (ex Madredeus), accompagnata per l’occasione dal Solis String Quartet e da Rui Lobato, per il concerto esclusivo Canti naviganti.
Giovedì 16 maggio alle 20:30, il celebre danzatore e coreografo Virgilio Sieni, insieme al pianista Andrea Rebaudengo, porterà in scena Solo Goldberg Variations, un progetto che esplora i linguaggi del corpo e della danza in continua interazione con la pittura italiana dal 1300 al 1600. Venerdì 17 maggio alle 21:00, Caterina Casini sarà protagonista con Woman before a glass, un racconto basato su una sceneggiatura di Lanie Robertson che narra la vita della collezionista d’arte del XX secolo, Peggy Guggenheim. Attraverso la tecnica del video-mapping, lo spettacolo rivela l’intimità di questa figura iconica.
Sabato 18 maggio sarà interamente dedicato alla pittrice Frida Kahlo: alle 18:00, il gruppo dei Madaus presenterà in concerto l’album Frida, mentre alle 21:00, Karen Lugo e Manfredi Gelmetti si esibiranno in Frida Kahlo Bailando a la vida, uno spettacolo in cui il flamenco diventa testimone e fonte di ispirazione per l’artista, raccontando la sua vita attraverso la musica e i ricordi condivisi con Diego Rivera.
Domenica 19 maggio, la giornata conclusiva del festival sarà dedicata ad Artemisia Gentileschi: alle 17:30 ci sarà un reading dal titolo Con gli occhi di Artemisia, a cura di Marco Antonio Bazzocchi e Marinella Manicardi. Alle 18:30, l’attrice Amanda Sandrelli interpreterà la pittrice nell’evento Artemisia Gentileschi. Intervista impossibile, dove sarà intervistata dal professor Adriano Fabris. Alle 21:00 si terrà l’ultimo spettacolo del festival, Claroscuro De Artemisia, che unisce danza contemporanea, musica e teatro per rappresentare la figura di Artemisia Gentileschi. Questo spettacolo ha vinto il premio Santa Isabel de Portugal come miglior spettacolo di danza nel 2023.
Inoltre, da venerdì 17 a domenica 19 maggio alle 18:30, la fotografia al femminile sarà al centro degli incontri letterari Occhi di donna, a cura del giornalista e scrittore Roberto Ippolito. Durante questi incontri, si parlerà di Letizia Battaglia con Sabrina Pisu, di Francesca Woodman con Isabella Pedicini e di Tina Modotti con Pietro Colussi.
Si affronterà il tema delle artiste e della scienza mercoledì 15 maggio alle 11:00 durante la conferenza organizzata in collaborazione con EGO, l’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina, con il sostegno della Fondazione Deloitte. L’evento, dal titolo Un punto preciso verso le stelle: scienziate all’ascolto del cosmo, vedrà la partecipazione di Pia Astone dell’Università La Sapienza di Roma e di altre scienziate, con la moderazione di Edwige Pezzulli.
Giovedì 16 maggio alle 18:00 si terrà l’incontro Filosofia interroga Arte - Drammaturgia sfida IA - scrittura umana o artificiale?, in collaborazione con l’Università di Pisa. Durante questo evento, interverranno Vincenzo Ambriola, Adriano Fabris, Daniela Morelli e Giuseppe Prencipe, per discutere dei rapporti tra filosofia, arte e intelligenza artificiale. Per i più piccoli, martedì 14 e mercoledì 15 maggio, si svolgerà il laboratorio d’arte gratuito “Una bella città”, curato da Dario Moretti.
Gli incontri, la mostra e le conferenze saranno ad ingresso libero su prenotazione, gli spettacoli (ad esclusione del concerto “Canti naviganti”, biglietti da 23 a 35 euro più diritti di prevendita), avranno un costo di 10€ e sarà possibile acquistare presso il teatro il carnet di 6 spettacoli a 30€ (prevendita in teatro e circuito Ticketone). Il Festival Art View vuole così offrire al pubblico nuove connessioni e filoni tematici, creando sul territorio nuove situazioni di incontro, di riflessione e di divertimento. Programma completo su www.artviewfestival.it, informazioni a prenotazioni@lacittadelteatro.it e al numero 050 744400. Durante il festival sarà inoltre aperto il bar del teatro. Aperitivi e brunch prenotazione obbligatoria su www.lacittadelteatro.it.
“Con la nuova gestione della Fondazione”, dice Michelangelo Betti, sindaco di Cascina, “è cresciuta l’offerta artistica del teatro di Cascina. Se andiamo a guardare anche questa rassegna, la cifra comune, al di là del tema affrontato, è quella della multidisciplinarità: in effetti vengono messe insieme al teatro anche la musica, la fotografia, la letteratura, arti diverse che si sintetizzano in un evento con tanti appuntamenti e che impegna per nove giorni le strutture del teatro di Cascina. È motivo di soddisfazione vedere anche le partnership, come anche la crescita dei rapporti con il territorio. Per questo ringraziamo anche la Fondazione Pisa che ha visto in questa rassegna caratteristiche distintive e meritevoli di essere sostenute”.
“La prima edizione del Festival Art View è nata dalla voglia di raccontare le artiste che hanno creato opere e bellezza nei secoli, figure che hanno dovuto lottare per affermarsi in un mondo artistico prettamente maschile e che tutt’oggi sono sconosciute ai più”, dichiara Pier Paolo Tognocchi, presidente di Fondazione Sipario Toscana. “La Città del Teatro è per sua natura uno spazio multifunzionale che può ospitare non solo le arti sceniche, come fa da decenni, ma ha una vocazione naturale ad accogliere tutte le espressioni artistiche, per questo durante il festival, artisti e professionisti internazionali ci faranno conoscere la vita e le opere delle artiste tra arte, fotografia, teatro, letteratura e musica creando un dialogo tra le varie forme d’arte”.
“Il Festival Art View 2024 celebra le donne nell’arte, promuovendo il racconto della forza e della capacità con cui sono riuscite ad emergere e ad affermarsi nonostante ostacoli e difficoltà, in un mondo in prevalenza maschile. La Fondazione Pisa non poteva far mancare il suo sostegno a un evento come questo, di cui è da apprezzare l’argomento scelto”, spiega Stefano Del Corso, presidente della Fondazione Pisa. “Leggendo il programma preparato dagli organizzatori colpisce la varietà delle forme in cui il racconto di questi talenti femminili si articolerà: dalla musica, alle mostre di fotografia, dagli incontri, ai reading, alla danza. E la molteplicità delle storie, alcune più note altre da scoprire con l’aiuto di artisti, esperti e divulgatori. Siamo contenti di dare il nostro contributo e di ospitare a Pisa la presentazione ufficiale della rassegna. Inoltre, anche di festeggiare i trent’anni della Città del Teatro di Cascina”.
SABATO 11 MAGGIO
ore 11.00 - sala Franca Rame e Dario Fo
Inaugurazione Festival Art View 2024 – Le Donne nell’Arte
ore 11.45 - sala Franca Rame e Dario Fo
lectio magistralis di Cristina Acidini
LE DONNE NELL’ARTE
Nella lectio di Cristina Acidini si proporranno notizie e immagini di donne artiste tra ’500 e ’700, dalla celebre Artemisia Gentileschi ad altre valorizzate dai recenti “gender studies”, con uno sguardo al ruolo delle artiste nell’Italia preunitaria in cui le donne, spesso “figlie d’arte”, erano costrette tra regole censorie e ridefinizione dei ruoli, salvo alcune eccezioni come l’ultima Medici, grande protettrice delle arti.
ore 17.30 - sala Margherita Hack
concerto
THE SONGS CARMEN SANG
Serena Berneschi 5tet feat. Stefano “Cocco” Cantini
Toscana Produzione Musica
a seguire presentazione del libro di Serena Berneschi La pittrice di suoni. Vita e musica di Carmen McRae, 96 rue de-La-Fontaine Edizioni
biglietto 10€
Il progetto “The Songs Carmen Sang” si propone di celebrare Carmen McRae (1920-1994) considerata una delle più influenti e comunicative interpreti del XX secolo. A condurci alla scoperta di McRae sarà Serena Berneschi, giovane cantante toscana che con questo progetto ci proietta, nel mondo musicale di Carmen McRae, spaziando da Gershwin a Cole Porter, da Burt Bacharach a Michel Legrand, da Monk fino a brani inediti della stessa McRae e di Berneschi.
ore 21.00 - sala Franca Rame e Dario Fo
lettura scenica/concerto
IMPRESSIONE DI DONNA – Gli anni vibranti della Francia di fine ‘800.
racconto di Gaia Nanni, concerto di Sandro Ivo Bartoli, testi di Daniela Morelli, musiche di Eric Satie, Claude Debussy, Maurice Ravel e altri
Fondazione Sipario Toscana
biglietto 10€
Gaia Nanni racconterà la vita delle pittrici impressioniste Berthe Morisot, Mary Cassatt, Eva Gonzales e Susan Valadon, protagoniste degli appassionanti anni della Francia di fine 800 in cui le donne iniziarono a rivendicare la possibilità di esporre insieme ai pittori, dando vita a quell’opera di modernizzazione che trova nella musica di Satie, Debussy e Ravel una corrispondenza, evocata dal pianista Sandro Ivo Bartoli in un concerto a lume di candela.
DOMENICA 12 MAGGIO
ore 11.00 – foyer Sala Franca Rame e Dario Fo
inaugurazione mostra FOTOGRAFE DAGLI ARCHIVI ALINARI
a cura di Emanuela Sesti
Venti stampe moderne in cornice delle fotografe Wanda e Marion Wulz, Edith Arnaldi e Ketty La Rocca.
Ore 11.30 – Pub della Città del Teatro
conferenza dedicata a Wanda e Marion Wulz
intervengono Giorgio Van Straten Presidente Fondazione Alinari e Emanuela Sesti consulente scientifica della Fondazione Alinari.
Ore 12.30 – Pub della Città del Teatro
Incontro
GIO PISTONE. Quando la Street Art è donna.
incontro con l’artista Gio Pistone e il curatore Gianguido Grassi, associazione (stART ATTITUDE)
Presentazione del progetto per il murales della Città del Teatro
ore 17.30 - sala Margherita Hack
conferenza/spettacolo
LA DONNA CHE SVELÒ VAN GOGH
a cura di Federico Giannini, direttore di Finestre sull’ Arte
con Anna Lisa Matarazzo e Nicola Fanucchi
Federico Giannini, direttore di “Finestre sull’Arte”, racconterà la storia di Jo, Johanna Bonger Van Gogh, cognata di Vincent Van Gogh e a sua volta pittrice e traduttrice delle lettere di Vincent in inglese, figura chiave nell’affermazione del pittore dopo il suicidio. Un racconto a tre voci del percorso che Jo Van Gogh-Bonger intraprese per far conoscere al mondo l’arte di Vincent.
ore 21.00 sala Franca Rame e Dario Fo
concerto
CANTI NAVIGANTI
Teresa Salgueiro & Solis String Quartet con Rui Lobato
KinoMusic
biglietti da 23€ a 35€
Teresa Salgueiro (ex voce dei Madredeus) accompagnata per l’occasione dal Solis String Quartet e dal percussionista Rui Lobato presenta il concerto “Canti naviganti” in cui si incontrano la canzone napoletana e quella portoghese, per raccontare e riaffermare l’importanza che la musica e le culture popolari hanno nel mondo.
LUNEDÌ 13 MAGGIO
ore 15.00 - sala ridotto
laboratorio
NEL POZZO DI UN’IMMAGINE
laboratorio di didattica della visione per insegnanti e operatori a cura di Giorgio Testa, Casa dello Spettatore Il laboratorio sarà una prima occasione per avviare una ricerca che metta in relazione percorsi di educazione dello spettatore nati nell’ambito dello spettacolo dal vivo con metodologie didattiche e percorsi divulgativi nati nel mondo dell’Arte. Il laboratorio ci permetterà di dare corpo al dialogo tra arte visiva e arte performativa, sperimentando un metodo di didattica della visione che lavora sui due linguaggi in maniera organica.
Laboratorio a numero limitato di posti - Prenotazione obbligatoria
MARTEDÌ 14 MAGGIO
ore 10.00 – Liceo “F. Russoli”
laboratorio
NEL POZZO DI UN’IMMAGINE
laboratorio didattica della visione per adolescenti a cura di Giorgio Testa, Casa dello Spettatore
ore 15.00 – Palazzo Blu, Pisa
laboratorio
NEL POZZO DI UN’IMMAGINE
laboratorio di didattica della visione per insegnanti e operatori a cura di Giorgio Testa, Casa dello Spettatore
ore 10.00 e 18.00 – sala ridotto
laboratorio
UNA BELLA CITTÀ
laboratorio di teatro e pitture per bambine, bambini e le loro famiglie
a cura di Dario Moretti, Teatro all’Improvviso
Non solo un laboratorio di pittura, ma un vero e proprio primo workshop di teatro che dà la possibilità di sperimentare l’uso della voce e di scaldare il corpo, scoprendo e allenando le proprie capacità espressive. Durante l’attività i bambini hanno modo di giocare e di muoversi intorno al disegno dipingendo una città che può essere un luogo immaginario ma che rappresenta anche il modo del tutto particolare con cui i loro occhi vedono gli spazi che abitano.
Laboratorio a numero limitato di posti - Prenotazione obbligatoria
MERCOLEDÌ 15 MAGGIO
ore 10.00 e 18.00 – sala ridotto
laboratorio
UNA BELLA CITTÀ
laboratorio di teatro e pitture per bambine, bambini e le loro famiglie
a cura di Dario Moretti, Teatro all’Improvviso
ore 11.00 – sala Margherita Hack
conferenza
UN PUNTO PRECISO VERSO LE STELLE: SCIENZIATE ALL’ASCOLTO DEL COSMO
con Pia Astone ed altre scienziate in definizione
modera Edwige Pezzulli
in collaborazione con EGO, Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina e il sostegno di Fondazione Deloitte, l’evento intende sensibilizzare le ragazze sulle sfide e le opportunità aperte nel campo delle scienze affermando la necessità di un maggiore equilibrio di genere nel settore delle STEM, a partire da Margherita Hack e dalla scultura dell’artista Sissi, che la rappresenta e la porta, ad esempio, per le giovani generazioni di donne.
GIOVEDÌ 16 MAGGIO
ore 18.00 – sala Margherita Hack
incontro
FILOSOFIA INTERROGA ARTE - DRAMMATURGIA SFIDA IA - SCRITTURA UMANA O ARTIFICIALE?
con Vincenzo Ambriola, Adriano Fabris, Daniela Morelli e Giuseppe Prencipe
in collaborazione con L’Università di Pisa
L’incontro propone il test di Turing al pubblico, ossia misura la capacità dell’intelligenza umana di distinguere una risposta prodotta dall’intelligenza artificiale dà una risposta prodotta da una drammaturga, entrambe interpretate in un podcast da Pamela Villoresi. Riuscirà il pubblico a riconoscere la differenza?
ore 20.30 sala Franca Rame e Dario Fo
danza
SOLO GOLDBERG VARIATIONS spettacolo
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
coreografia di Virgilio Sieni, pianoforte Andrea Rebaudengo
a seguire incontro L’Accademia sull’arte del gesto
biglietto 10€
Spettacolo manifesto dell’arte coreografica di Virgilio Sieni, emblema delle sue ricerche sui linguaggi della danza in dialogo con l’arte, è un lavoro che gioca su variazioni e citazioni che vanno dalle tecniche della danza al cinema, dalla storia dell’arte alla cultura popolare a partire da un percorso di figure tratte dalla storia dell’arte italiana comprese nel periodo tra il ’300 e il ’600.
VENERDÌ 17 MAGGIO
ore 18.30 - Pub de La Città del Teatro
incontro
OCCHI DI DONNA Le protagoniste della fotografia al femminile a cura di Roberto Ippolito
TINA MODOTTI vista da Pietro Colussi
a seguire proiezione documentario Tinissima. Il dogma e la passione di Laura Martinez Diaz Conversazione tra il giornalista Roberto Ippolito e Pietro Colussi basata sul volume “Tina Modotti. L’opera” pubblicato da Dario Cimorelli Editore. A seguire proiezione del documentario “Tinissima. Il dogma e la passione” della regista messicana Laura Martinez Diaz prodotto da Cinemazero e dal Fondo Nacional para la Cultura y las Artes del Messico.
ore 21.00 - sala Franca Rame e Dario Fo
spettacolo
WOMAN BEFORE A GLASS – PEGGY GUGGENHEIM
Laboratori Permanenti
con Caterina Casini
biglietto 10€
Nel testo di Lanie Robertson viene offerta l’opportunità di vedere momenti della vita privata di Peggy Guggenheim, collezionista di Arte Moderna del XX secolo che ha dato una forte impronta alla percezione dell’Arte in Italia e nel mondo, attraverso la sua passione e il suo lavoro. Un racconto quasi intimo di Peggy, interpretata da Caterina Casini, dove tutto il mondo che la circonda passa attraverso le immagini che scorrono velocemente attraverso la tecnica del video-mapping sulla scena.
SABATO 18 MAGGIO
ore 11.30 - Pub de La Città del Teatro
incontro
OCCHI DI DONNA Le protagoniste della fotografia al femminile a cura di Roberto Ippolito
FRANCESCA WOODMAN vista da Isabella Pedicini
Conversazione tra il giornalista Roberto Ippolito e la storica dell’arte Isabella Pedicini basata sul libro “Francesca Woodman. Gli anni romani tra pelle e pellicola”, pubblicato da Contrasto. in cui si ricostruisce il lavoro della fotografa, il suo uso del corpo come linguaggio, gli influssi dei testi di Breton e gli echi del surrealismo individuando, al centro della sua opera, il topos della metamorfosi come continuazione della vita.
ore 18.00 - Pub de La Città del Teatro
concerto
FRIDA
voce Aurora Pacchi, percussioni e pianoforte Antonella Gualandri, basso David Dainelli
Madaus
Frida è il terzo album dei Madaus interamente dedicato alla figura di Frida Kahlo con quattro brani originali e quattro cover del repertorio di Chavela Vargas. Il concerto è un viaggio non ancora concluso partito da New York, dai colori del Messico e dalle sonorità mediterranee, che si fa portavoce di canti tradizionali, di canzoni inedite, di radici e passione.
ore 21.00 sala Franca Rame e Dario Fo
spettacolo
FRIDA KAHLO BAILANDO A LA VIDA
di Manfredi Gelmetti
con Claudia Culpo e Manfredi Gelmetti
biglietto 10€
Frida è stata artista visionaria come i suoi quadri e fa della pittura lo strumento più versatile per esprimere la sua disperata vitalità. In questo spettacolo il flamenco diventa protagonista, testimone e salvezza di Frida, raccontata dallo stesso regista attraverso la fusione di parole, musica ed i ricordi di Diego Rivera.
DOMENICA 19 MAGGIO
ore 11.30 - Pub de La Città del Teatro
incontro
OCCHI DI DONNA Le protagoniste della fotografia al femminile a cura di Roberto Ippolito
LETIZIA BATTAGLIA vista da Sabrina Pisu
Conversazione tra il giornalista Roberto Ippolito e Sabrina Pisu autrice, insieme a Letizia Battaglia, del libro “Mi prendo il mondo ovunque sia” pubblicato da Einaudi e curatrice di “Letizia Battaglia. Senza fine” pubblicato da Electa. Il mondo della fotografa palermitana al centro della conversazione tra fotografia, politica e vita.
ore 17.30 - Pub de La Città del Teatro
conferenza/spettacolo
CON GLI OCCHI DI ARTEMISIA
di Marco Antonio Bazzocchi
reading a due voci di Marco Antonio Bazzocchi e Marinella Manicardi
Questa lettura a due voci intreccia la voce reale di Artemisia, quella che emerge nel processo, con la voce dell’Artemisia ricreata nel libro di Anna Banti. L’attrice Marinella Manicardi e il Professore di Lettere moderne all’Università di Bologna Marco A. Bazzocchi si alternano nella ricerca di Artemisia, un personaggio che ancora oggi, diventato mito, attira con tutte le sue ambiguità di donna e di artista.
ore 18.30 - sala Margherita Hack
conferenza/spettacolo
ARTEMISIA GENTILESCHI. INTERVISTA IMPOSSIBILE
con Adriano Fabris e Amanda Sandrelli
testo di Daniela Morelli
Fondazione Sipario Toscana
Il Professore Adriano Fabris, presidente della Società Italiana di Filosofia condurrà la sua “Intervista impossibile” ad Artemisia interpretata da Amanda Sandrelli. Una interessante occasione, grazie alla drammaturgia di Daniela Morelli, per approfondire la vicenda artistica e umana della pittrice seicentesca attraverso una riflessione che prova a far emergere una possibile voce dell’artista.
ore 21.00 - sala Franca Rame e Dario Fo
concerto/danza
CLAROSCURO DE ARTEMISIA
con Ana Continente e Pilar Almalé
Costumi: Taimyr Faye e Maldita María
Compañia Ana Continente Danza
biglietto 10€
Fantasia scenica che intreccia danza contemporanea, musica e teatro per rappresentare, ancora una volta e con nuovi linguaggi, la figura di Artemisia Gentileschi. La ballerina Ana Continente e la violagambista Pilar Almalé interpretano la vita e l’opera di una delle pittrici secentesche che, sorprendentemente, risuona ancora in maniera potente nel nostro presente, Lo spettacolo è stato vincitore del premio “Santa Isabel de Portugal” come miglior spettacolo di danza 2023.
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