A Sankt Moritz una mostra sulla genesi di un capolavoro di Segantini: “All'ovile”


Dal 20 maggio al 20 ottobre 2022, il Museo Segantini a St. Moritz (Svizzera) ospita la mostra ’Giovanni Segantini. All’ovile. Genesi di un capolavoro’, un focus su un importante capolavoro del maestro divisionista.

Giovanni Segantini. All’ovile. Genesi di un capolavoro. È il titolo della mostra curata da Annie-Paule Quinsac, autrice del catalogo ragionato di Giovanni Segantini, e prodotta in collaborazione con le Gallerie Maspes di Milano, che presenta una delle opere divisioniste più importanti del maestro trentino, realizzata nel 1892, e intitolata All’ovile.

All’ovile fa parte di un ciclo di tre dipinti dedicati agli effetti della luce di lanterna in un ambiente chiuso e buio che ripropongono, con un linguaggio moderno e sperimentale, la tradizione luminista seicentesca, da Caravaggio ai fiamminghi e alle acqueforti di Rembrandt, che Segantini ben conosceva. La prima, la più monumentale, Le due madri. Studio di lanterna del 1889, si trova alla Civica Galleria d’Arte Moderna di Milano; la seconda, All’arcolaio, del 1891, è conservata dal 1898 in Australia alla National Gallery di Adelaide. In All’ovile, proprio per la dimensione più intimista di questo quadro. l’effetto magico della luce che avvolge la scena è particolarmente percettibile.

Per quanto riguarda la tecnica divisionista, qui Segantini va oltre la resa suggestiva della luce utilizzando trattini di colori puri giustapposti. L’utilizzo di oro in polvere e in particelle incorporate all’impasto fresco gli consente di accentuare le vibrazioni della luce. Come sempre colpisce la sua capacità di suggerire l’essenza delle cose, la loro fisicità: dal vello delle pecore al tessuto del vestito della donna, al suo volto e al legno della mangiatoia e della culla. Che il motivo della luce di lanterna in un interno con le sue valenze simboliche abbia affascinato e ispirato Segantini, lo dimostrano altre opere presenti nel percorso espositivo, come i disegni I miei modelli (1890) e All’arcolaio (1891-93). A questi si affiancano due capolavori della collezione Otto Fischbacher Giovanni Segantini Stiftung, in deposito al museo engadinese: un dipinto e un disegno intitolati entrambi Ritorno all’ovile.

Se la luce della lanterna all’interno della stalla è simbolo di calore, sicurezza e tregua, anche se solo temporanea, dalle fatiche della vita del pastore, Ritorno all’ovile del 1888 raffigura invece un esterno dominato dalla luce fredda e ostile di un crepuscolo autunnale. L’atmosfera di mestizia e rassegnazione, accentuata dalla figura curva della pastora stanca di ritorno dal lavoro, è mitigata dall’ingresso della stalla fortemente illuminato, promessa di ricovero e riposo. Nel disegno più tardo, Ritorno all’ovile del 1891-92, lo stesso motivo è rappresentato in una forma simbolicamente accentuata.

Completa la rassegna una sezione che presenta i risultati delle indagini diagnostiche non invasive, realizzate da Davide Bussolari e Stefano Volpin, che consentono di andare oltre gli aspetti percettibili ad occhio nudo, ed “entrare” nel lento percorso creativo dell’artista e di scoprire l’esistenza di un ripensamento poi cancellato.

Accompagna la mostra un catalogo bilingue (italiano/inglese) Gallerie Maspes edizioni.

Informazioni: Tel. +41 81 833 44 54; info@segantini-museum.ch / info@kubus-sils.ch Sito internet: www.segantini-museum.ch

Immagine: Giovanni Segantini, All’ovile (1892). Su concessione di Gallerie Maspes.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraGiovanni Segantini. All'ovile. Genesi di un capolavoro
CittàSt. Moritz
SedeMuseo Segantini
DateDal 20/05/2022 al 20/10/2022
ArtistiGiovanni Segantini
CuratoriAnnie-Paule Quinsac

A Sankt Moritz una mostra sulla genesi di un capolavoro di Segantini: “All'ovile”
A Sankt Moritz una mostra sulla genesi di un capolavoro di Segantini: “All'ovile”


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


A St. Moritz in mostra la Gioconda decostruita di Gus Van Sant
A St. Moritz in mostra la Gioconda decostruita di Gus Van Sant
Parigi dedica una retrospettiva a James Tissot, la prima dopo oltre trent'anni
Parigi dedica una retrospettiva a James Tissot, la prima dopo oltre trent'anni
A Palazzo Reale di Milano grande mostra sull'immagine della donna a Venezia nel Cinquecento
A Palazzo Reale di Milano grande mostra sull'immagine della donna a Venezia nel Cinquecento
A Gorizia in mostra ritratti e autoritratti d'artista dal Cinquecento a oggi
A Gorizia in mostra ritratti e autoritratti d'artista dal Cinquecento a oggi
A Locarno in mostra la fotografia di Aurelio Amendola sul mondo dell'arte
A Locarno in mostra la fotografia di Aurelio Amendola sul mondo dell'arte
Ad Aosta una grande retrospettiva sul fotografo francese Robert Doisneau
Ad Aosta una grande retrospettiva sul fotografo francese Robert Doisneau



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte