Le principali tappe dell'arte di Piero Manzoni analizzate in una mostra a Firenze


Il Museo Novecento di Firenze propone all’interno del ciclo espositivo Solo una mostra dedicata all’arte di Piero Manzoni.

La mostra dedicata a Piero Manzoni (Soncino, 1933 - Milano, 1963) presso il Museo Novecento di Firenze rientra nel ciclo espositivo Solo, ideato dal direttore artistico del museo Sergio Risaliti e inteso come presentazione di alcuni grandi maestri del Novecento. 

Fino al 13 dicembre 2018 è in corso infatti la seconda esposizione del progetto: la prima era stata dedicata a Emilio Vedova, ora il pubblico può conoscere un artista le cui collezioni non sono presenti nelle collezioni civiche fiorentine.

La rassegna offre un excursus sulle tappe più significative delle ricerche manzoniane: dai celebri Achromes, realizzati dal 1957 alla fine della sua attività artistica, alle Linee concepite a partire dal 1959 (si ricordino la Linea di 7200 metri realizzata in circa tre ore il 4 luglio 1960 a Herning in Danimarca e la Linea di lunghezza infinita realizzata in vari esemplari nel 1960); la serie dei 45 Corpi d’aria, Fiato d’artista, la performance Consumazione dell’arte Dinamica del pubblico Divorare l’arte compiuta il 21 luglio 1960, le Uova scultura. E ancora le celebri 90 scatole di Merda d’artista, le Basi magiche, il ciclo delle Sculture viventi. Completa il percorso espositivo l’appendice sulla mostra "Monocromo", esposizione collettiva tenutasi alla Galleria Il Fiore di Firenze nel gennaio 1963, che costituisce, molto probabilmente, l’ultima mostra italiana alla quale partecipa Manzoni prima della sua prematura scomparsa avvenuta nello stesso anno. 

La mostra Solo - Piero Manzoni è curata da Gaspare Luigi Marcone ed è realizzata in collaborazione con la Fondazoone Piero Manzoni di Milano.

"Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, durante il cosiddetto miracolo economico, Manzoni compie i suoi miracoli sperimentali. Un artista ‘inclassificabile’ che offre continuamente stimoli critici e ipotesi di ricerca. Una ricerca scandita da polarità dialettiche: concetto/oggetto, materiale/immateriale, interno/esterno, ironia/rigore, magia/scienza, finito/infinito, tutto/niente. Dalle Linee alle opere ‘corporali’ come i Corpi d’aria, le Uova scultura e la Merda d’artista, Manzoni ha ridefinito l’idea del ‘fare arte’; il suo percorso è scandito da questi ‘concetti-oggetti’, opere ‘inscatolate’, misteriose e ironiche ma di assoluta profondità; non sono solo ‘semplici provocazioni’, l’artista ha sempre operato in modo più assoluto e totalizzante. Insieme a una costante attività teoretica le sue operazioni hanno aperto la strada a molte sperimentazioni degli anni successivi a livello nazionale e internazionale” dichiara il curatore. 

Sul progetto Solo Sergio Risaliti aggiunge: "Con cadenze regolari, il Museo Novecento si concentra sulla figura di un singolo artista, scegliendo di raccontare un aspetto peculiare della sua carriera grazie all’esposizione di una o più opere presenti nelle raccolte del Comune di Firenze o concesse in prestito da altre collezioni pubbliche o private. Si tratta di “assoli” espositivi in cui la selezione delle opere scelte risponde a un taglio critico innovativo, frutto di un lavoro di ricerca e di riflessione che vede impegnati alcuni dei migliori storici dell’arte e curatori di nuova generazione. Dopo quello su Emilio Vedova siamo orgogliosi di inaugurare il primo ‘progetto monografico’ su Piero Manzoni in uno spazio museale a Firenze focalizzato sugli ‘oggetti’ – o meglio i ‘concetti-oggetti’ – che l’artista produce dal 1959 al 1962. Artista puro e teorico puro – di stampo fisico/comportamentale e mentale/filosofico – come testimoniano i suoi molti scritti apparsi sotto forma di diari, manifesti e articoli, con le sue azioni, le sue sperimentazioni, tecniche comunicative e di riproduzione, Manzoni ha spostato in un inedito futuro la storia dell’arte che, dopo le sue invenzioni e incursioni, non è più stata quella di prima”.

Per info: www.museonovecento.it

Orari: Tutti i giorni dalle 11 alle 19, giovedì dalle 11 alle 14. 

Biglietti: Intero 8,50 euro, ridotto 4 euro. Gratuito fino a 18 anni. 

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraSolo Piero Manzoni
CittàFirenze
SedeMuseo Novecento
DateDal 18/09/2018 al 13/12/2018
ArtistiPiero Manzoni
TemiNovecento, Piero Manzoni

Le principali tappe dell'arte di Piero Manzoni analizzate in una mostra a Firenze
Le principali tappe dell'arte di Piero Manzoni analizzate in una mostra a Firenze


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


La poesia dell'attimo di De Pisis protagonista di una rassegna a Ferrara
La poesia dell'attimo di De Pisis protagonista di una rassegna a Ferrara
Te veo, me veo: la personale di Lidia Léon alla Chiesa di Santa Maria della Presentazione
Te veo, me veo: la personale di Lidia Léon alla Chiesa di Santa Maria della Presentazione
Al MAMbo la prima antologica in un museo di Cesare Pietroiusti
Al MAMbo la prima antologica in un museo di Cesare Pietroiusti
La rivoluzione delle fotografie di Alexander Rodchenko a Senigallia
La rivoluzione delle fotografie di Alexander Rodchenko a Senigallia
L'arte antica di Palazzo Altemps incontra le opere di Fornasetti
L'arte antica di Palazzo Altemps incontra le opere di Fornasetti
Il mito della cultura italiana a Hollywood in mostra a Firenze
Il mito della cultura italiana a Hollywood in mostra a Firenze



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte