Noel Fielding ritrae Syd Barrett nel video di Shine On You Crazy Diamond dei Pink Floyd


Per il 50° anniversario di Wish You Were Here, i Pink Floyd pubblicano una ristampa dell’album e un video in cui l’artista e attore Noel Fielding dipinge il fondatore Syd Barrett.

Il volto di Syd Barrett, fondatore dei Pink Floyd, prende vita su tela nelle mani di Noel Fielding. L’attore e musicista britannico è protagonista di un video musicale (pubblicato lo scorso novembre sul canale Youtube del gruppo) realizzato in occasione del cinquantesimo anniversario di Wish You Were Here, la storica opera dei Pink Floyd pubblicata nel 1975. Nel corso di tutta la suite Shine On You Crazy Diamond, Fielding dipinge Barrett su tela, trasformando la clip in un omaggio a uno dei membri più noti della band e offrendo un nuovo sguardo sulla leggenda che circonda il musicista inglese.

Come scritto da Sky Arte, la scelta di mettere il ritratto al centro della clip accompagna una novità importante dell’album: Shine On You Crazy Diamond, originariamente divisa in due parti, sarà ora proposta come un unico brano continuo di 26 minuti. Composta nel 1974 da Roger Waters, David Gilmour e Richard Wright, la suite celebra Barrett, costretto a lasciare il gruppo nel 1968 a causa di problemi di salute mentale. Il nuovo missaggio stereo, curato da James Guthrie, storico collaboratore dei Pink Floyd, restituisce alla composizione la forma completa originariamente desiderata, superando le limitazioni fisiche del vinile. La ristampa di Wish You Were Here 50, disponibile dal 12 dicembre, offre al pubblico diverse edizioni digitali e fisiche, inclusi un cofanetto deluxe con il live Live at Wembley 1974 su vinile trasparente e un libro fotografico. L’album è arricchito da materiali inediti e rarità, come demo, registrazioni alternative e tracce strumentali, mentre l’edizione Blu-ray presenta un nuovo mix in Dolby Atmos, firmato sempre da Guthrie.

Il video di Fielding, insieme alla suite completa, diventa così il fulcro visivo e sonoro delle celebrazioni per i 50 anni dell’album. Il ritratto di Barrett appare come un omaggio artistico, ma allo stesso tempo come un legame, ricordando il contributo del musicista alla storia del rock e l’influenza duratura dei Pink Floyd. Con Wish You Were Here 50, la band britannica unisce restauri sonori, edizioni speciali e nuove produzioni visive, offrendo sia ai fan storici sia a quelli più giovani un’esperienza, fedele alla concezione originale dell’album e al tributo a Syd Barrett.

Jacques Boumendil, Pink Floyd: Live at Pompeii (1971), immagine digitale
Jacques Boumendil, Pink Floyd: Live at Pompeii (1971), immagine digitale

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Noemi Capoccia

L'autrice di questo articolo: Noemi Capoccia

Originaria di Lecce, classe 1995, ha conseguito la laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara nel 2021. Le sue passioni sono l'arte antica e l'archeologia. Dal 2024 lavora in Finestre sull'Arte.



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