Indonesia, scoperte quella che potrebbe essere la più antica figura d'animale mai dipinta


In Indonesia è stato scoperto un cinghiale risalente a 45.500 anni fa: potrebbe essere la più antica... opera d’arte conosciuta. 

Ancora importanti scoperte che riguardano l’arte rupestre arrivano dall’Indonesia, dove già alla fine del 2019 erano state rinvenute alcune scene di caccia considerate le più antiche al mondo nel loro genere, databili a circa 44.000 anni fa. Finora, il più antico animale noto era un cinghiale di Celebes (Sus celebensis) trovato nell’isola di Sulawesi e databile a 43.900 anni fa, ma adesso sono stati ritrovati, sempre a Sulawesi, due animali della stessa specie, uno dei quali è stato datato a 45.500 anni fa.

Il suino è stato rinvenuto nella grotta di Leang Tedongnge (una caverna situata in un’area impervia di Sulawesi, raggiungibile soltanto nella stagione secca e dopo una lunga camminata tra le montagne, nel mezzo della foresta pluviale): realizzato con pigmento ocra, si trova in uno stato di conservazione discreto. A rivelare la scoperta è un team di archeologi della Griffith University di Brisbane (Australia) e di alcuni centri di ricerca indonesiani, che hanno pubblicato il loro studio su Science Advances: si tratta di Adam Brumm, Adhi Agus Oktaviana, Basran Burhan, Maxime Aubert, Jian-xin Zhao (Griffith University, Brisbane), Budianto Hakim (Balai Arkeologi Sulawesi Selatan, Makassar), Rustan Lebe (Balai Pelestarian Cagar Budaya, Makassar), Priyatno Hadi Sulistyarto, Marlon Ririmasse, Shinatria Adhityatama (Pusat Penelitian Arkeologi Nasional, Giacarta), Iwan Sumantri (Hasanuddin University, Makassar).

“È una delle più spettacolari e meglio conservate raffigurazioni di animali note nella regione”, ha dichiarato Adam Brumm, archeologo a capo della squadra di ricerca. Sempre Brunn, assieme al collega Maxime Aubert, era autore della scoperta del 2019 (le scene di caccia e l’altro cinghiale di Celebes). Il nuovo cinghialotto risulta però più antico: per stabilire la data, gli esperti australiani e indonesiani hanno utilizzato la tecnica della datazione della serie dell’uranio, che si basa sugli isotopi di torio e uranio delle concrezioni calcaree che ricoprono le pitture. E hanno scoperto che risale, appunto, a 45.500 anni fa.

Quali sono le conseguenze di questo studio? “Per quanto siamo stati in grado di appurare”, si legge nel paper, “la sicura datazione del cinghiale di Sulawesi a Leang Tedongnge sembra ora renderlo la più antica raffigurazione di un animale che esista al mondo. In più, quest’immagine datata di un suino endemico dell’arcipelago di Wallacea potrebbe anche costituire la più antica opera d’arte figurativa nota all’archeologia”. È possibile dunque definire questo dipinto un’opera d’arte? Qui la questione è più complicata, perché non conosciamo il grado di consapevolezza con cui gli uomini che vissero migliaia di anni fa dipingevano questi animali. Tuttavia, ha detto Maxime Aubert all’agenzia France Press, “le persone che le hanno realizzate erano pienamente moderne, erano proprio come noi, avevano la capacità e gli strumenti per fare qualunque dipinto volessero”.

È lo stesso studio pubblicato su Science Advances però a frenare parzialmente gli entusiasmi: “Sulla base delle evidenze disponibili”, si legge ancora nel paper, “non siamo in grado di concludere che le pitture rupestri di Leang Tedongnge siano opera di membri della nostra specie che possano essere definiti ‘moderni’ da un punto di vista cognitivo. Tuttavia, questa sembra essere la spiegazione più plausibile, data la raffinatezza di queste antiche opere figurative e dato il fatto che la rappresentazione figurativa è stata finora attribuita unicamente agli esseri umani anatomicamente moderni”.

A tal proposito rimane dunque un’ultima questione: a febbraio 2018, era stata data notizia che forse i più antichi “artisti” sarebbero in realtà gli uomini di Neanderthal, data la scoperta in Spagna di alcune pitture rupestri che alcuni studiosi, in un articolo pubblicato su Science, avevano datato a 65.000 anni fa, sempre col metodo dell’uranio-torio. Quella datazione però era stata variamente contestata a causa di alcuni probabili errori durante il processo di datazione, e rimane dunque ancora adesso molto incerta. Al momento è dunque il cinghiale di Sulawesi l’animale più antico, ma Brumm e la sua équipe non escludono tuttavia che nell’isola possano trovarsi raffigurazioni anche più antiche.

Nella foto, l’opera d’arte rupestre della caverna di Leang Tedongnge. Ph. Maxime Aubert

Indonesia, scoperte quella che potrebbe essere la più antica figura d'animale mai dipinta
Indonesia, scoperte quella che potrebbe essere la più antica figura d'animale mai dipinta


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