I Corridori del MANN... continuano a correre. Adesso sono esposti a Vetulonia


Non c’è tregua per i Corridori del MANN che... continuano a correre per musei. Dopo aver lasciato le Terme di Diocleziano, ora arrivano a Vetulonia per una nuova mostra. Soltanto uno dei due però: l’altro è esposto in copia.

I Corridori di Ercolano non smettono di correre: dopo essere stati esposti alla discussa sfilata di Bottega Veneta, dove si aprì un caso a seguito di una nostra segnalazione, dopo esser stati ospiti della mostra L’istante e l’eternità alle Terme di Diocleziano a Roma, adesso i due bronzi simbolo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli fanno tappa in Toscana dove, dal 19 luglio, saranno esposti al Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia (Castiglione della Pescaia, Grosseto), per arricchire la mostra dal titolo Corpo a corpo. Dalla bellezza classica dei capolavori del Museo archeologico nazionale di Napoli alla classicità del Bello nell’opera di Mitoraj. L’esposizione, inaugurata il 17 giugno e visitabile fino al 5 novembre, spalanca le sue porte per accogliere i due Corridori del MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in arrivo a Vetulonia direttamente dal Museo delle Terme di Diocleziano a Roma. Non ci saranno però entrambi gli originali: a Vetulonia infatti il pubblico vedrà un corridore originale, e l’altro invece esposto con una riproduzione (non sono noti i motivi di questa singolare scelta: probabilmente i Corridori... sono stati separati, dal momento che adesso a Roma ne è esposto uno solo, forse quello che non va a Vetulonia).

I due giovani atleti in bronzo, opere di epoca romana (probabilmente del I secolo a.C.) ispirate a modelli greci della scuola di Lisippo, si inseriscono nel racconto espositivo della mostra di Vetulonia che, con la presenza dei Corridori, intende esaltare “il valore universalmente positivo e ‘trasversale’ dello sport” (così in una nota). I due corridori sono ritratti in una delle gare in cui era declinata la corsa, considerata una delle principali forme di competizione atletica, verosimilmente impegnati nello “stadion” (da cui trae il nome la moderna struttura architettonica), una gara di velocità disputata da ragazzi, efebi e adulti caratterizzata anche da un importante ruolo rituale.

La mostra Corpo a corpo espone a Vetulonia statue romane in marmo e in bronzo dei più noti originali greci dell’arte greca, classica ed ellenistica, quali quattro nudi virili in marmo, fra cui il Gladiatore Farnese, il torso dell’Atleta “tipo Amelung” di Mirone, il torso del Diadumeno di Policleto, il “Palestrita” o Pugile da Sorrento, a cui si aggiunge l’Erma in bronzo del Doriforo di Policleto, probabile unico calco romano dell’originale del grande maestro greco proveniente, come i Corridori, dalla Villa dei Papiri di Ercolano. Tutti concessi in prestito dal MANN di Napoli.

Accanto a queste opere il percorso espositivo della mostra espone anche un Nudo di Igor Mitoraj, una scultura in bronzo dell’artista polacco.

“Con l’arrivo di questi ulteriori capolavori”, commenta la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi, “completiamo il percorso espositivo di una mostra che conferma la sua caratura internazionale. Questo dimostra la capacità d’attrazione culturale del nostro territorio e la sua capacità, grazie al Muvet, di dialogare con prestigiose realtà come il Museo Nazionale Archeologico Nazionale di Napoli e la Fondazione Museo Igor Mitoraj che ci ha offerto l’opportunità di accostare all’arte antica, il più originale interprete della classicità, unico artista contemporaneo a poter esporre le proprie opere all’interno delle rovine di Pompei. Questo è un fatto straordinario che ci riempie d’orgoglio”.

“Con questa mostra”, spiega Simona Rafanelli, direttrice del MuVet, “il visitatore viene introdotto in un viaggio immersivo al cospetto dei più grandi artisti e delle opere più famose dell’arte classica ed ellenistica. Attraverso le diverse discipline agonistiche e le differenti età degli atleti, si celebra il corpo in movimento, nella sua declinazione ‘maschile’, tradotto nelle posture assunte dall’atleta durante la performance sportiva, e la bellezza dell’arte classica intesa quale emanazione di una perfetta e circolare composizione dei gesti nell’armonia delle forme”.

Chi volesse vedere in anteprima i Corridori può andare alla loro presentazione che si svolgerà mercoledì 19 luglio alle 19 in Piazza Vatluna a Vetulonia con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi, Chiara Lanari del gabinetto presidenza Regione Toscana, la direttrice del MuVet Simona Rafanelli, Piero Pruneti, direttore della rivista Archeologia Viva e di TourismA-Salone dell’Archeologia e Turismo Culturale, e poi ancora il direttore del MANN Paolo Giulierini, il direttore artistico dell’Atelier Igor Mitoraj Luca Pizzi, la dottoressassa Graziana Maddalena per la Fondazione Museo Igor Mitoraj, i rappresentanti della Sezione Tutela della Guardia di Finanza di Roma. Seguirà un brindisi in piazza con il patrocinio di A.I.S.-Associazione Italiana Sommelier Toscana, Delegazione di Grosseto, e la visita alla mostra con la guida dell’archeologhe del museo ad ingresso libero fino alle 23.

La mostra Corpo a corpo rimarrà aperta fino al 5 novembre 2023 presso il Muvet, Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, piazza Vatluna, che fa parte del Sistema Musei di Maremma. Si può visitare tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 10 alle 14 e dalle ore 15 alle 19. Non si sa però se i Corridori rimarranno fino a fine mostra o, come accaduto per la mostra alle Terme di Diocleziano, ripartiranno in anticipo.

I Corridori del MANN... continuano a correre. Adesso sono esposti a Vetulonia
I Corridori del MANN... continuano a correre. Adesso sono esposti a Vetulonia


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