Le Terme di Caracalla presentano un’opportunità straordinaria per scoprire il loro patrimonio in una luce completamente diversa. Tra il 12 ottobre e il 2 novembre, il complesso monumentale di Roma aprirà eccezionalmente in orario serale per un ciclo di nove appuntamenti che consentiranno ai visitatori di esplorare gli spazi più segreti del sito archeologico in un’atmosfera notturna particolarmente suggestiva. Ciascuna serata prevede sei visite guidate della durata di 40 minuti, con gruppi composti da un massimo di quaranta persone. Le visite saranno disponibili in italiano e in inglese, mentre l’accesso a guide in altre lingue potrà essere organizzato su richiesta.
L’iniziativa punta a offrire un’esperienza diversa rispetto alle consuete visite diurne, mettendo in luce ambienti normalmente chiusi al pubblico e percorsi poco conosciuti. Tra i luoghi accessibili spiccano gli ambienti sotterranei del complesso, che ospitano l’antiquarium e una collezione di reperti di grande rilievo, tra cui due capitelli in stile misto di età severiana di raffinata fattura. Questi spazi ipogei, che si estendono sotto tutta la superficie del complesso e oltre, documentano un aspetto fondamentale della vita quotidiana delle terme: i locali di servizio, le caldaie, i magazzini e le gallerie. Si tratta di vere e proprie sale macchine che alimentavano l’impianto termale, dove lavoravano centinaia di persone. Avvolti dal silenzio e dall’oscurità, gli ambienti sotterranei svelano un ingegnoso sistema idraulico e termico, ancora in parte visibile, che testimonia la complessità tecnologica dell’epoca.
“Le aperture serali alle Terme di Caracalla rappresentano un’occasione unica per vivere uno dei luoghi simbolo dell’antica Roma in una dimensione nuova e immersiva”, dichiara Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma. “Offriamo ai visitatori non solo la possibilità di ammirare l’imponenza architettonica delle terme e di scoprire i sotterranei e il mitreo, ma anche di vivere un’esperienza sensoriale grazie agli effetti scenici presso lo specchio d’acqua, per un viaggio tra storia e contemporaneità”.
Tra le attrazioni più rilevanti, la visita prevede anche l’accesso al più grande mitreo rinvenuto a Roma, un unicum per la sua collocazione all’interno di un impianto termale imperiale. L’ambiente, ricco di simbologia, conserva parte dell’altare e delle decorazioni originali, elementi che permettono di comprendere le cerimonie dedicate al culto del dio Mitra. La discesa al mitreo rappresenta un’occasione rara per osservare uno spazio normalmente inaccessibile e approfondire un aspetto particolare della vita religiosa nell’antica Roma. Il percorso serale comprende inoltre lo Specchio d’Acqua, una delle aree più scenografiche delle Terme di Caracalla. Qui, giochi di luce, getti d’acqua e vaporosità riproducono l’atmosfera degli impianti termali dell’epoca, offrendo un’esperienza che ricostruisce in parte la percezione che i visitatori antichi potevano avere. Le installazioni evocano le attività legate all’acqua e alla fruizione degli spazi termali, integrando il valore archeologico con un allestimento pensato per valorizzare il percorso serale.
Le serate in programma si articolano nelle date del 12, 16, 17, 18, 24, 25 e 30 ottobre, oltre al 1° e 2 novembre. Per ciascuna data, sono previste quattro visite in italiano, alle 19.15, 19.55, 21.15 e 21.55, una visita in inglese alle 20.55 e una visita con guide proprie alle 20.15. L’ingresso ha un costo di 20 euro, ridotto a 12 euro per alcune categorie. La prenotazione è obbligatoria, considerata la disponibilità limitata dei posti per ogni turno.
Per inviare il commento devi
accedere
o
registrarti.
Non preoccuparti, il tuo commento sarà salvato e ripristinato dopo
l’accesso.