A Cantù una grande mostra omaggia Giuliano Vangi, a un anno dalla scomparsa dello scultore


Nell’ambito della tredicesima edizione del Festival del Legno, Cantù omaggia Giuliano Vangi con una grande mostra in due sedi, a un anno dalla scomparsa dello scultore. 

A un anno dalla scomparsa dello scultore Giuliano Vangi, il Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù, insieme all’Associazione Amici dei Musei, all’Associazione Amici del Melotti, al Comune di Cantù e con il sostegno di enti pubblici e privati, organizza – nell’ambito della tredicesima edizione del Festival del Legno – una grande mostra dal titolo Vangi e la scuola di Cantù, in programma dal 24 settembre al 23 novembre 2025. L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 26 settembre alle ore 18.00 presso il Liceo Melotti.

L’esposizione si articola in due sedi: la Biblioteca del Liceo Artistico Fausto Melotti (già Istituto Statale d’Arte), che custodisce la memoria del periodo didattico di Vangi, e il Parco della Basilica di San Vincenzo a Galliano, spazio destinato ad accogliere alcune sue opere monumentali all’aperto.

Figura di spicco della scultura contemporanea, Giuliano Vangi ha lasciato un segno profondo nella città di Cantù, dove insegnò tra il 1963 e il 1969 presso l’allora Istituto Statale d’Arte.

Ritratto di Giuliano Vangi con scultura
Ritratto di Giuliano Vangi con scultura

La mostra intende restituire l’eredità artistica e pedagogica che Vangi seppe trasmettere agli allievi. Saranno esposti lavori didattici in legno e gesso, documenti d’archivio, fotografie, disegni, bozzetti scultorei e opere di grande formato, provenienti dallo Studio Copernico e legati agli anni del suo insegnamento canturino. Vangi adottò un approccio didattico innovativo, capace di dialogare con le correnti estetiche del suo tempo e di lasciare un patrimonio umano e culturale che questa esposizione intende mettere in luce.

L’esposizione si inserisce nel programma della XIII edizione di Cantù Città del Mobile – Festival del Legno, evento che dal 2013 valorizza la tradizione artigianale e progettuale del territorio. In questo contesto, la mostra assume un significato fortemente identitario: è un omaggio al grande scultore e una testimonianza del legame tra arte, scuola e comunità. Le opere di Vangi dialogheranno con lo spirito del Festival, che celebra il design, l’artigianato e la ricerca formale, intrecciando memoria e contemporaneità. L’edizione 2025, dal titolo Pezzi Unici, trova piena risonanza nel lavoro del’artista: le sue sculture incarnano la forza espressiva della materia e l’unicità dei percorsi creativi.

Giuliano Vangi, Grande racconto (bronzo)
Giuliano Vangi, Grande racconto (bronzo)
Giuliano Vangi, Uomo con le mani al viso (legno)
Giuliano Vangi, Uomo con le mani al viso (legno)

Informazioni sulla mostra

Titolo mostra Vangi e la scuola di Cantù
CittàCantù
DateDal 24/09/2025 al 23/11/2025
ArtistiGiuliano Vangi
TemiArte contemporanea, Scultura, Cantù

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