Si inaugura a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, la mostra La famiglia Cascella. Oltre il Tempo, che per la prima volta porta in Spagna le opere di cinque generazioni di artisti abruzzesi. L’esposizione, aperta al pubblico dal 26 settembre all’8 novembre 2025, è organizzata sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promossa dall’Ambasciata d’Italia a Madrid, dall’Istituto Italiano di Cultura e dal Consiglio Regionale dell’Abruzzo, con il coordinamento dell’associazione Casa Abruzzo, La Casa degli Abruzzesi in Spagna.
Curata da Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi dell’associazione Nuova Artemarea, con la supervisione scientifica dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, la mostra intende raccontare la storia della famiglia Cascella, dalle radici di Basilio (nato a Pescara nel 1860) fino alle sperimentazioni contemporanee di Matteo Basilè e Davide Sebastian.
“Questa mostra non è solo una retrospettiva”, afferma l’Ambasciatore d’Italia, Giuseppe Buccino Grimaldi. “È una meditazione sul tempo, sull’arte come permanenza, sulle forme che ci riconducono all’origine”.
Come nelle antiche botteghe rinascimentali, dove tradizione e innovazione convivevano, i Cascella hanno saputo rinnovarsi costantemente, esplorando linguaggi diversi: pittura, illustrazione, editoria, ceramica, scultura, fino alla fotografia e alle ricerche più avanzate del XXI secolo, anche con il supporto delle nuove tecnologie AI. Accanto a famose opere saranno esposti documenti storici che rendono possibile una ricostruzione filologica del loro percorso.
La vicenda artistica della famiglia Cascella rappresenta un esempio emblematico di continuità creativa trasmessa di generazione in generazione. La mostra madrilena sarà il punto di partenza di un progetto espositivo itinerante, volto a raccontare un’Italia che si è trasformata nel tempo senza mai smarrire i valori fondanti della cultura e dell’innovazione. Dopo Madrid, l’esposizione sarà ospitata in altri Istituti Italiani di Cultura nel mondo e in sedi istituzionali.
“La Famiglia Cascella è un agente quantistico che attraversa il tempo con il linguaggio universale dell’arte, dove memoria e divenire si intrecciano in un’estetica di visioni ed emozioni”, ha sottolineato la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Elena Fontanella.
In mostra saranno esposte le opere pittoriche di Basilio Cascella (1860-1950), insieme alle riviste da lui dirette, come La Grande Illustrazione e l’Illustrazione Abruzzese, sulle quali, durante la prima guerra mondiale, apparvero i disegni di Umberto Boccioni, Gino Severini e dei primi esponenti del Futurismo. Allo stesso periodo risalgono i dipinti dei figli Tommaso (1890-1968) e Michele (1892-1988), che testimoniavano ’in diretta’ il conflitto. Entrambi, già noti al pubblico internazionale, avevano esposto al Salon d’Automne di Parigi nel 1909 e frequentato a Milano gli ambienti futuristi. Tommaso, che durante la guerra fu salvato dall’intervento di Gabriele D’Annunzio, insieme al fratello partecipò a più edizioni della Biennale di Venezia a partire dal 1920, inaugurando una tradizione familiare proseguita fino ai nostri giorni. Accanto a loro, anche il terzo fratello, Gioacchino Cascella (1903-1987), che si dedicò alla ceramica e fu l’ultimo figlio di Basilio.
La generazione successiva, nel dopoguerra, è rappresentata dalle grandi sculture e dai progetti di monumenti di Pietro Cascella (1921-2008) e di suo fratello Andrea (1919-1990), figli di Tommaso. Entrambi furono protagonisti della scena artistica internazionale; di Pietro si ricordano, tra le altre, la realizzazione del controsoffitto della Sala delle conferenze internazionali e i monumentali Reggibandiera collocati all’ingresso della Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri a Roma, restaurati nel 2025 per accogliere le bandiere d’Italia e dell’Unione Europea in un luogo simbolico della diplomazia italiana nel mondo.
La quarta generazione vede protagonisti Marco Cascella (1949), figlio di Andrea, e i figli di Pietro: la scrittrice Benedetta (1946), Tommaso (1951) – omonimo del nonno pittore – che esplora con libertà pittura, scultura, disegno ed editoria, Susanna (1956) con i suoi lavori su carta e tessuto, e Jacopo (1972) con le sue creazioni dal carattere onirico e surrealista. La quinta generazione raccoglie l’eredità familiare rinnovandola in chiave contemporanea. Ne sono testimoni i figli di Tommaso: Matteo Cascella (Matteo Basilé, 1974), che attraverso fotografia e intelligenza artificiale indaga l’umano e il trascendentale creando una nuova epica visiva, e Davide Cascella (Davide Sebastian, 1981), impegnato nella ricerca sonora con fotografie e videoritratti capaci di restituire stati d’animo ed emozioni.
Orari: da martedì a sabato dalle ore 12 alle ore 18. Chiusa nei giorni festivi.
Titolo mostra | La famiglia Cascella. Oltre il Tempo | Città | Madrid | Sede | Istituto Italiano di Cultura | Date | Dal 26/09/2025 al 08/11/2025 | Artisti | Tommaso Cascella, Basilio Cascella, Susanna Cascella | Curatori | Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi | Temi | Novecento, Ottocento |
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