Sabato 13 settembre, Palazzo delle Papesse di Siena celebra il primo anniversario dalla riapertura come spazio dedicato all’arte e alla cultura, grazie alla gestione di Opera Laboratori. Il palazzo, storica dimora destinata a Caterina, sorella di papa Pio II Enea Silvio Piccolomini, si conferma in questi dodici mesi come punto di riferimento per la comunità senese e per i visitatori provenienti da tutta Italia. L’edificio ha ospitato mostre, incontri culturali, laboratori e attività educative, coinvolgendo un pubblico eterogeneo con particolare attenzione alle famiglie e ai più piccoli.
“Questo primo anno”, commenta Beppe Costa, presidente e amministratore delegato di Opera Laboratori, “è stato una sfida e un’emozione per tutti noi. Grazie all’impegno dei nostri laboratori operosi, siamo riusciti con duro lavoro a realizzare ciò in cui credevamo. Palazzo delle Papesse è tornato a essere un luogo vivo, che unisce memoria e futuro, storia e creatività. Vogliamo che continui a crescere come spazio condiviso per la città e per l’arte contemporanea e non solo”.
In un anno di attività, Palazzo delle Papesse ha inaugurato la sua nuova stagione espositiva con la mostra Julio Le Parc. The Discovery of Perception, visibile fino al 16 marzo, seguita dall’esposizione Hugo Pratt, Geografie immaginarie aperta dall’11 aprile e in corso fino al 19 ottobre, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa del famoso autore di Corto Maltese. Le esposizioni hanno contribuito a consolidare il ruolo del Palazzo come centro culturale aperto all’innovazione e al dialogo tra discipline artistiche differenti.
Il calendario delle mostre future include appuntamenti di rilievo. Dal 21 novembre al 3 maggio, Palazzo delle Papesse ospiterà la retrospettiva dedicata ad Armando Testa (1917-1992), figura di spicco nel campo della pubblicità e dell’arte contemporanea. La mostra, curata da Valentino Catricalà e Gemma De Angelis Testa, è prodotta da Opera Laboratori in collaborazione con Galleria Continua e TestaperTesta. L’esposizione presenterà una panoramica completa della carriera di Testa, dalle celebri campagne pubblicitarie degli anni Cinquanta e Sessanta, tra cui il digestivo Antonetto, il Punt e Mes, Caballero e Carmencita, il pianeta Papalla e Pippo l’ippopotamo azzurro, fino ai suoi esperimenti pittorici, cinematografici e scultorei.
L’obiettivo è presentare una visione integrale dell’artista, mostrando come la sua produzione abbia influenzato generazioni successive di creativi e come le immagini da lui realizzate siano diventate parte della memoria collettiva. A corredo della mostra sarà pubblicato un volume che raccoglie contributi di studiosi come Gillo Dorfles e Germano Celant, insieme a testimonianze di artisti contemporanei e documenti storici inediti. A partire dal 22 maggio 2026 e fino al primo novembre, l’istituzione senese proporrà Abitare a Siena il Rinascimento, curata da Laura Bonelli e Marilena Caciorgna, in collaborazione con Fondazione Monte dei Paschi, Banca Monte dei Paschi e Museo Stibbert di Firenze. La mostra intende documentare la produzione artistica legata agli interni domestici senesi tra XV e XVI secolo, includendo cassoni istoriati, spalliere, lettucci, testate per letti, tessili e suppellettili un tempo destinati a ornare le dimore nobiliari. L’esposizione mira a restituire agli oggetti la loro funzione originaria, ricreando l’ambiente della casa e favorendo la comprensione della cultura materiale del periodo.
Il compleanno del Palazzo sarà celebrato anche con iniziative dedicate ai possessori della Tessera del curioso, card che consente accesso illimitato all’edificio, anteprime delle mostre, contenuti extra, podcast e sconti su caffetteria, bookshop, merchandising e laboratori. Sabato 13 settembre saranno organizzate visite guidate gratuite e un’apertura prolungata con aperitivo serale nel cortile storico. Durante la serata sarà estratto un possessore della Tessera che vincerà un disegno ispirato agli universi di Hugo Pratt, realizzato dall’artista Irene Lupi.
Nel corso di settembre, Palazzo delle Papesse proporrà ulteriori appuntamenti: Prima Lux, con l’alba vista dall’altana del palazzo, il talk Assistere il buio sul progetto di arte collettiva, i giovedì di Hugo Pratt con visite guidate e spettacoli musicali in collaborazione con Amat, la presentazione del volume Hugo Pratt e Corto Maltese. Letteratura e avventure editoriali di Una ballata del mare salato di Daniele Clarizia, fino alla Bright-Night, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori in collaborazione con il Siena Art Institute. Palazzo delle Papesse si conferma dunque come luogo di cultura multidisciplinare, con un programma in grado di attrarre sia residenti sia turisti, attraverso mostre, laboratori, pubblicazioni e iniziative dedicate a tutte le fasce di età.
Città | Siena | Sede | Palazzo delle Papesse | Date | Nessuna data disponibile | Temi | Arte contemporanea, Siena, Palazzo delle Papesse |
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