Per la prima volta a Rio de Janeiro in mostra 69 incisioni originali di Rembrandt

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Il Centro Cultural Correios a Rio de Janeiro presenta, dal 24 settembre all’8 novembre, la mostra gratuita Rembrandt – Il maestro della luce e dell’ombra. L’esposizione riunisce 69 incisioni originali di Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1606–1669), uno dei più grandi maestri della storia dell’arte, offrendo al pubblico un percorso tra luce e ombra, tecnica e profondità emotiva. Per la prima volta in Brasile sarà possibile ammirare un nucleo significativo di opere dell’artista olandese. Dopo aver toccato Paesi come Germania, Bielorussia, Cina, Colombia, Spagna, Stati Uniti, Italia e Messico, la mostra approda a Rio de Janeiro.

Nella sua arte Rembrandt ha combinato una forte padronanza del chiaroscuro e la grande capacità di restituire la psicologia e l’umanità dei suoi soggetti. Scene bibliche, ritratti e paesaggi diventano narrazioni intense e vivide.

La mostra sarà accessibile a tutti: oltre a didascalie e traduzioni in lingua dei segni brasiliana, i visitatori troveranno pannelli in Braille e un autoritratto 3D con supporto tattile, pensato per rendere l’esperienza inclusiva e multisensoriale.

“Pur non avendo mai lasciato la sua nativa Olanda, Rembrandt è un artista che parla a tutti, capace di ispirare persone di culture ed epoche diverse attraverso le sue opere”, spiega Luca Baroni, curatore della mostra. “Questa mostra si propone di mettere in luce la potenza del suo lavoro con esempi significativi e di alta qualità che riflettono la sua lunga e intensa carriera. Siamo particolarmente orgogliosi che la mostra sia davvero aperta a tutti, non solo perché è gratuita, ma anche perché è arricchita da strumenti dedicati che permetteranno anche alle persone con disabilità visive o uditive di fruirne. È una mostra davvero inclusiva e universale, un dono al pubblico”.

“In un’epoca segnata dalla velocità e dalla superficialità, la sua arte emerge come un contrappunto: invita alla pausa, al silenzio e alla riflessione. Ecco perché, secoli dopo, Rembrandt rimane un artista che trascende confini e generazioni”, dichiara Álvaro Moura, responsabile della mostra in Brasile.