Alla scoperta di Perugia


Ancora in viaggio con Fabrizio Vaghi e Pronti Partenza Via per scoprire una delle più belle città del mondo: Perugia!

Questo mese vi portiamo alla scoperta del capoluogo umbro, in un viaggio a ritmo di jazz. Rilassatevi, mettetevi comodi e gustatevi questa puntata: assaporate l’arte custodita nella Galleria Nazionale, l’architettura dei poderosi palazzi cittadini e il verde paesaggio che circonda la città di Perugia. Tutto ciò sulle melodie tipiche del jazz che proprio a luglio incantano Perugia e tutta la regione: è il mese di Umbria jazz.

Il capoluogo umbro è probabilmente il più antico Comune d’Italia, sorge su alcuni colli e le sue stradine, che si alternano a vicoli ripidi e scalette, si irradiano a raggiera dal centro (piazza IV Novembre) verso i borghi periferici. Le cinque vie regali, passando sotto le porte che si aprono nelle mura, tracciano una conformazione a stella nel tessuto urbano.

Il centro cittadino è dominato dal grandioso Palazzo dei Priori, sede comunale oltre che delle antiche corporazioni, come il Collegio del Cambio e il Collegio della Mercanzia. Nella Galleria Nazionale agli ultimi piani una ricca collezione di arte umbra con dipinti di Perugino, Pinturicchio, Duccio, Piero della Francesca, Beato Angelico, Sassoferrato, solo per citarne alcuni.

Palazzo dei Priori
Palazzo dei Priori

Dirimpetto al palazzo si erge l’altrettanto imponente Cattedrale al cui interno è inaspettatamente ospitato l’anello nuziale di Maria. Solo scendendo nei sotterranei però si può apprezzare appieno la stratificazione storica perugina, che volle - sul colle più alto della città - succedersi in antichità un tempio etrusco, poi la civiltà romana e quindi l’edificazione del principale edificio religioso cittadino in epoca medievale.

La fiancata della Cattedrale con la statua bronzea di papa Giulio III realizzata da Vincenzo Danti
La fiancata della Cattedrale con la statua bronzea di papa Giulio III realizzata da Vincenzo Danti

Il medioevo è sicuramente il periodo che ha lasciato più tracce visibili nella città, sia nelle architetture che nelle opere d’arte. La stessa fontana maggiore, in piazza, non è solo un pregevolissimo ornamento (con le sculture di Nicola e Giovanni Pisano) ma una vera e propria opera di ingegneria idraulica, in quanto il termine di un percorso che incanalava l’acqua dai monti vicini e la portava in città. Ancora visibile la pedonale via dell’acquedotto realizzata proprio sugli archi dell’acquedotto che approvvigionava Perugia.

Se il medioevo ha lasciato importanti tracce - da citare anche le chiese di San Domenico (la più grande dell’Umbria) e quella di San Pietro - il periodo etrusco e quello romano di Perusia ci permettono di capirne la sua urbanistica: sono visibili le porte (l’arco di Augusto in primis), le mura e nel sottosuolo i pozzi etruschi.

Arco di Augusto
Arco di Augusto

Perugia fu anche un importante baluardo dello Stato Pontificio, il Papa Paolo III volle costruire una fortezza imponente e per far questo distrusse il quartiere medievale in cui poco tempo prima si ergevano i palazzi della famiglia Baglioni. Le fondamenta della Rocca poggiano proprio su questi edifici e percorrendo oggi la sotterranea via Bagliona si compie un viaggio nel tempo che ci riporta indietro di diversi secoli.

Del resto passeggiando per Perugia si rimane spesso incantanti da una serie di scorci, visuali e suggestivi angoli che appagano la fatica delle scarpinate in città. Per chi poi volesse superare con più facilità i frequenti dislivelli sappia che in città sono attive delle scale mobili che collegano i principali parcheggi pubblici al centro cittadino, nonché un recente sistema di metropolitana leggera chiamata mini-metrò.

Perugia è una città adatta a qualsiasi stagione, ci si può immergere nell’arte e nei paesaggi oppure si può approfittare della sua vita culturale. Due sono gli eventi maggiormente partecipati: il già citato Umbria Jazz, che non si limita al solo capoluogo ma a quasi tutta la Regione, e la fiera internazionale dell’arte cioccolatiera, nota come Eurochocolate, che a ottobre richiama in città milioni di persone.

Che ci andiate per musica, delizie o cultura, Perugia sicuramente saprà stupirvi; perciò continuate a seguirci, in nostra compagnia non mancherete di nutrirvi di arte, storia e prelibate curiosità.

Domanda 1: Cosa sono gli Statuta Bernardiniana?
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Curiosità, a proposito di cioccolato: il marchio a cui la città è indissolubilmente legata è la Perugina, fondata nel 1907, ed il famoso Bacio, creato nel 1922, la rese celebre in tutto il mondo.

La chiesa di San Domenico
La chiesa di San Domenico

La via dell'acquedotto
La via dell’acquedotto

Fabrizio alle prese con... le riprese sulla via dell'Acq Fabrizio alle prese con... le riprese sulla via dell'Acquedotto via dell'acquedotto
Fabrizio alle prese con... le riprese sulla via dell’Acquedotto

La chiesa di San Pietro
La chiesa di San Pietro


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L'autore di questo articolo: Fabrizio Vaghi

Fabrizio, ingegnere di professione, viaggiatore per passione. Classe 1983, appassionato di videomaking, regista e attore teatrale, blogger per caso, con l'hobby del fai da te, divulgatore di cultura tramite le sue creazioni "Vaghi per il mondo" (sito web di viaggi e associazione culturale) e "Pronti Partenza...Via" (rubrica turistica dedicata all'Italia, all'arte, alla storia e agli approfondimenti), on-line su youtube.




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