Tutto esaurito per la mostra su Caravaggio a Roma. La rassegna Caravaggio 2025, ospitata nelle storiche sale di Palazzo Barberini (qui la nostra recensione), è già tutta prenotata per i visitatori singoli fino alla data di chiusura, il 6 luglio 2025. L’impossibilità di trovare una data per poter prenotare il proprio biglietto conferma dunque il travolgente successo dell’evento che sta catalizzando l’attenzione del pubblico nazionale e internazionale.
L’esposizione, considerata una delle più importanti mai dedicate a Michelangelo Merisi da Caravaggio, presenta un corpus eccezionale di opere provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo. Naturale, dunque, che capolavori come i Bari, la Santa Caterina d’Alessandria, la Giuditta e Oloferne, la Flagellazione, la Conversione di Saulo di Collezione Odescalchi e l’attesissimo Ecce Homo appena scoperto continuino ad attirare un flusso continuo di visitatori e appassionati.
La disponibilità dei biglietti singoli, acquistabili online e presso la biglietteria del museo, si è esaurita in tempi record, a testimonianza del forte richiamo esercitato dal genio caravaggesco. Per chi non vuole perdere la mostra, c’è comunque ancora almeno una possibilità.
Al momento, l’unica possibilità è una visita di gruppo per comitive composte da un minimo di 8 e un massimo di 25 partecipanti: in questo caso, le prime disponibilità sono al momento per il 26 maggio (ci sono dei fine settimana in cui comunque anche le visite di gruppo sono già sold-out). Alcuni soggetti stanno organizzando visite di gruppo aperte: tra questi, il portale CaravaggioNews ha organizzato visite per lunedì 30 giugno, con ancora alcuni posti liberi (il prezzo è di 25 euro con biglietto saltalafila, radioguida obbligatoria e visita guidata con Michele Cuppone, autorevole studioso di Caravaggio, autore del libro Caravaggio. La Natività di Palermo). Informazioni in tempo reale sulla pagina Facebook del portale.
In alternativa è possibile organizzare un gruppo in autonomia, oppure cercare sui social se c’è qualcuno disposto a cedere un biglietto. Non è detto, tuttavia, che Palazzo Barberini, dato l’enorme successo della mostra, non decida di stabilire aperture straordinarie, magari di sera o di notte, come è stato fatto in passato, in altri musei, per occasioni simili. Il suggerimento è quello di seguire i canali social del museo per rimanere aggiornati.