Una collezione di 36 opere, appartenuta alla Fondazione Charlemagne, sarà messa all’asta il 21 ottobre alle ore 18.30 nei saloni della Casa d’Aste Arcadia a Roma. L’intero ricavato (stimato intorno a un milione di euro) sarà destinato a finanziare il programma Periferiacapitale, iniziativa finalizzata alla riqualificazione delle periferie romane attraverso progetti di inclusione sociale e valorizzazione culturale. La vendita rappresenta un incontro tra collezionismo e solidarietà, in cui l’arte diventa strumento concreto di rigenerazione urbana. Il catalogo della vendita comprende opere di artisti di rilievo internazionale e di maestri antichi. Tra i lotti più attesi figurano due dipinti di Auguste Renoir, Jeune Femme au Corsage Rouge et au Chapeau Jaune con base d’asta di 50.000 euro e Tête de Femme con base d’asta di 20.000 euro. A queste si affianca la composizione cromatica di Pierre Bonnard, La Seine à Vernon con base d’asta 50.000 euro.
Il top lot dell’asta sarà La Femme du Cordonnier di Chaïm Soutine, un olio di intensa forza espressiva con un percorso espositivo che include Zurigo, Torino e Parigi, e supportato da ampia documentazione bibliografica. La base d’asta di 200.000 euro ne fa uno dei pezzi più attesi della stagione. Il catalogo include inoltre opere di Maurice Utrillo, con Rue Norvis à Montmartre (base d’asta 20.000 euro), Max Ernst (Tableau Ivre, 1960, base d’asta 50.000 euro), Paul Signac, Pablo Picasso, Édouard Vuillard, Kees van Dongen, Eugène-Louis Boudin, Pierre-Albert Marquet e Katsushika Hokusai. Per chi ama l’arte antica, la collezione presenta lavori di Francesco Fieravino detto il Maltese, Peter Hardimé, Cornelis van Poelenburgh e una veduta di Venezia attribuita a Francesco Guardi.
“Sarà un evento”, afferma Massimo Tagliatesta, direttore di Arcadia, “in cui il collezionismo incontra la solidarietà, e la bellezza diventa occasione di rinascita per le periferie”.
“La collaborazione con Arcadia ci permetterà di trasformare un lascito di bellezza in energia viva per la città”, dichiaraStefania Mancini, presidente di Fondazione Charlemagne, “il ricavato sosterrà percorsi di rigenerazione urbana e sociale che nascono dalle periferie e che raccontano la visione di una Roma più solidale, coesa e inclusiva”.
Le opere saranno esposte al pubblico presso la sede di Arcadia dal 16 al 19 ottobre, dalle 10 alle 19, e il 20 ottobre dalle 10 alle 13.30. Una preview sarà riservata mercoledì 15 ottobre alle 18 a collezionisti, istituzioni, stampa e una clientela selezionata, con la partecipazione del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il programma Periferiacapitale si propone di valorizzare le comunità urbane della capitale, sostenendo processi di partecipazione e mutualismo, e promuovendo inclusione sociale e giustizia nei quartieri. Il progetto ha collaborato con oltre cento realtà territoriali in tutti i municipi di Roma, affiancando iniziative culturali, educative e sociali con l’obiettivo di costruire cambiamenti duraturi e condivisi. La Fondazione Charlemagne ha individuato sette ambiti principali di intervento: Filantropia, Economia Sociale, Poli Civici, Decentramento, Patrimonio Pubblico, Cultura Condivisa e Sviluppo Sostenibile.
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