Sono partiti i lavori di restauro della Fontana del Pastore, uno degli elementi artistici di rilievo situati nel Giardino Inglese della Reggia di Caserta. La scultura, raffigurante un pastore seduto nell’atto di suonare un aulos a due canne, rappresenta un tipico soggetto rustico ispirato alla tradizione decorativa delle ville venete del XVIII secolo. Il personaggio, vestito con una tunica lanosa, cappuccio e cappello ornato da una rosa centrale, è raffigurato con le gambe incrociate su una roccia, mentre al fianco sinistro porta una piccola borraccia.
L’intervento di restauro, ancora nella sua fase iniziale, si concentra sulla rimozione del calcare e di organismi vegetali che nel tempo si sono depositati sulla superficie della statua, offuscandone i dettagli e rischiando di comprometterne l’integrità strutturale. Gli agenti di degrado sono infatti noti per favorire il deterioramento delle strutture artistiche e architettoniche esposte agli agenti atmosferici.
Finora è stata effettuata la prima fase di pulitura, con la liberazione della scultura dal calcare più evidente. Nelle prossime settimane si procederà con una rifinitura più accurata, finalizzata alla completa eliminazione del minerale. Successivamente, è prevista una pulitura enzimatica che consentirà di rimuovere delicatamente i residui organici, assicurando così una conservazione più duratura del manufatto. L’intervento di restauro è stato affidato alla ditta Fratelli Navarra srl, che opera sotto la supervisione degli enti competenti. I fondi destinati all’operazione derivano da stanziamenti ordinari previsti nel contesto di un progetto che comprende anche il recupero del Tempio Diruto e del ricovero dei cigni nel laghetto adiacente al Giardino Inglese.