Musée d'Orsay, restauro a vista per il monumentale Funerale a Ornans di Gustave Courbet


Il Musée d’Orsay ha avviato un importante intervento di restauro su Un funerale a Ornans, capolavoro monumentale di Gustave Courbet, tra le opere più significative della collezione museale. Il restauro viene condotto in un cantiere visibile al pubblico. 

Il Musée d’Orsay ha avviato il restauro di Un funerale a Ornans, capolavoro monumentale realizzato da Gustave Courbet tra il 1849 e il 1850. Considerata una delle opere più significative della collezione del celebre museo parigino per il soggetto innovativo e le sue dimensioni, l’opera necessita oggi di un importante intervento conservativo, il primo da cinquant’anni.

Il restauro, condotto nella sala 7 del piano terra del museo – dove il dipinto è abitualmente esposto – si rende necessario a causa delle deformazioni del telaio di espansione aggiunto nel 1884, che hanno provocato un allentamento della tela e fragilità delle cuciture. A ciò si aggiunge l’opacizzazione degli strati di vernice, che compromette la lettura cromatica dell’opera.

La tecnica pittorica adottata da Courbet, densa e materica, con impasti applicati anche a coltello, comporta particolari sfide nella conservazione. L’instabilità di alcuni leganti e la sovrapposizione degli strati pittorici generano fenomeni di sollevamento, crettature e perdita di adesione. Questi problemi sono accentuati dal grande formato del dipinto, sottoposto a frequenti spostamenti, smontaggi e rimontaggi dell’opera fin dalla sua creazione, in particolare in occasione dei prestiti per mostre.

La superficie pittorica è oggi coperta da diversi strati di vernici alterate, ispessite e ingiallite, frutto di precedenti interventi conservativi, che ostacolano la percezione delle tonalità originarie e la leggibilità della composizione. Il lavoro di pulitura, pertanto, sarà eseguito gradualmente e con estrema cautela, valutando attentamente l’opportunità di ogni intervento. La tela presenta inoltre cuciture, pieghe, deformazioni e strappi, riparati in momenti diversi e utilizzando materiali diversi.

Il restauro viene condotto in un cantiere visibile al pubblico, allestito all’interno della sala stessa, in uno spazio chiuso che isola il luogo del restauro. I visitatori potranno osservare il lavoro dei restauratori attraverso vetrate trasparenti. A partire dal 5 giugno 2025, saranno disponibili visite guidate gratuite nello spazio del restauro, ogni giovedì mattina alle ore 9:45, 10:30 e 11:15. Le prenotazioni sono obbligatorie e si effettuano tramite il sito ufficiale del Musée d’Orsay.

Fotografia del dipinto in luce riflessa prima del restauro © C2RMF Laurence Clivet e Alexis Komenda
Fotografia del dipinto in luce riflessa prima del restauro © C2RMF Laurence Clivet e Alexis Komenda
Dettaglio
Dettaglio
Dettaglio
Dettaglio
Dettaglio
Dettaglio


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte