La Quadreria Storica della Fondazione Estense donata definitivamente alla Pinacoteca di Ferrara


La Quadreria Storica, composta da 109 dipinti tra cui capolavori di Dosso Dossi e Bastianino, entra ufficialmente a far parte del patrimonio pubblico della Pinacoteca Nazionale di Ferrara. La donazione sancisce un passaggio storico per la città e il legame con la cultura locale.

La Quadreria Storica della Fondazione Estense è stata formalmente donata alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara, rafforzando così il legame tra la città e il suo importante patrimonio artistico. La collezione, composta da 109 dipinti che documentano la scuola pittorica ferrarese dal XV al XVIII secolo, include opere di rilievo quali L’Astronomo con compasso e globo di Dosso Dossi e Allegoria Bacchica di Bastianino, testimoniando il valore storico e artistico della tradizione locale.

La cerimonia di presentazione si è svolta nel salone d’onore della Pinacoteca, con la partecipazione di Alessandra Necci, direttrice delle Gallerie Estensi, Riccardo Maiarelli, presidente della Fondazione Estense, Marco Gulinelli, assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, e Marcello Toffanello, funzionario storico dell’arte del Ministero della Cultura. Nel corso dell’incontro è stato sottolineato che la Quadreria, da sempre custodita e valorizzata negli spazi espositivi della Pinacoteca, entra ora a far parte del patrimonio pubblico in via definitiva.

La Quadreria Storica della Fondazione Estense donata definitivamente alla Pinacoteca di Ferrara
La Quadreria Storica della Fondazione Estense donata definitivamente alla Pinacoteca di Ferrara

“La fusione tra le due fondazioni”, ha detto l’assessore comunale Marco Gulinelli, “non è solo una scelta amministrativa ma un investimento nel futuro, l’avvio di un percorso condiviso basato sulla collaborazione e sulla visione comune del bene pubblico. In un momento in cui la città si prepara a importanti riaperture culturali, la donazione della Quadreria Estense alla Pinacoteca assume un significato profondo, un gesto che unisce la forza della memoria al valore del futuro. Le 109 opere sono state infatti definitivamente consegnate a patrimonio della collettività ferrarese, grazie all’impegno e alla sensibilità di Riccardo Maiarelli, Alessandra Necci e Matteo Tiezzi”.

Il trasferimento ufficiale delle opere prevede un vincolo di permanenza nella sede ferrarese, a garanzia della loro accessibilità pubblica e della tutela del rapporto con il territorio di provenienza. Tale disposizione ha il fine di assicurare la fruizione delle opere da parte della collettività e di consolidare il ruolo della Pinacoteca Nazionale come custode di questo rilevante nucleo artistico.

La donazione viene inserita nel quadro della fusione in atto tra la Fondazione Estense e la Fondazione di Modena. Nella fase di transizione, la Fondazione Estense ha inteso rafforzare il proprio lascito culturale affidando la Quadreria alla città, confermando l’impegno trentennale nel sostenere e promuovere la cultura locale attraverso attività filantropiche.

Dosso Dossi, Astronomo con compasso e globo
Dosso Dossi, Astronomo con compasso e globo

L’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, ha definito questo evento un momento storico per la città. Ha evidenziato come le opere della Fondazione Estense, eredità preceduta da quella della Cassa di Risparmio di Ferrara, rappresentino una delle prime collezioni in Italia ad essere destinate alla fruizione pubblica fin dalla loro origine, risalente al 1984.

Gulinelli ha inoltre sottolineato il potenziale della neonata Fondazione della Comunità di Ferrara e Provincia ETS, istituita per sostenere la cultura e il mecenatismo locale, che potrà offrire un nuovo impulso alle iniziative culturali nel territorio. L’assessore ha rimarcato l’importanza di garantire continuità e sviluppo al patrimonio artistico cittadino attraverso una collaborazione attiva tra istituzioni e soggetti privati.

La Quadreria Storica, di cui oggi si sancisce il passaggio definitivo alla Pinacoteca, rappresenta così un elemento chiave per la valorizzazione del patrimonio culturale ferrarese, un patrimonio che dalla metà del XV secolo ha visto artisti di rilievo segnare il panorama artistico italiano con capolavori ancora oggi considerati fondamentali.

Bastianino, Allegoria Bacchica
Bastianino, Allegoria Bacchica

Il consolidamento della collezione nella sfera pubblica conferma la volontà di preservare e rendere accessibile un pezzo della storia artistica della città. Il mantenimento delle opere a Ferrara contribuisce a rafforzare l’identità culturale locale e a favorire la conoscenza e lo studio di una tradizione pittorica che ha dato lustro alla città nel contesto nazionale e internazionale. L’operazione testimonia inoltre il ruolo che le fondazioni private hanno avuto nel corso degli anni nel promuovere e sostenere il patrimonio culturale, ponendo le basi per una gestione sempre più integrata e partecipata da parte della collettività.


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