La Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura e il Museo Tattile Statale Omero di Ancona annunciano la prima edizione del Premio Omero, nuova iniziativa dedicata alla promozione dell’arte contemporanea inclusiva e multisensoriale. Il Premio si propone di individuare, valorizzare e acquisire un’opera che, per concept, materiali e modalità di fruizione, sia in grado di offrire un’esperienza estetica significativa anche a persone con disabilità visiva.
Frutto di una collaborazione strategica tra due istituzioni impegnate da anni nella diffusione di una cultura accessibile, il Premio Omero rappresenta un passo ulteriore verso la piena inclusione nei processi artistici contemporanei. Alla base dell’iniziativa vi è la volontà di promuovere linguaggi visivi aperti alla sperimentazione e all’interazione con tutti i sensi, andando oltre la tradizionale centralità della vista.
Il Premio si colloca nel solco dei rispettivi mandati istituzionali della DGCC e del Museo Omero, in coerenza con i princìpi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, con le direttive europee sull’accessibilità e con la normativa italiana sulla fruizione del patrimonio culturale. L’arte contemporanea, per sua natura predisposta alla sperimentazione e alla contaminazione tra linguaggi, si offre come terreno privilegiato per la costruzione di esperienze inclusive, capaci di attivare percezioni tattili, uditive, olfattive e più in generale multisensoriali.
L’obiettivo del Premio è chiaro: selezionare e acquisire un’opera d’arte contemporanea, realizzata a partire dall’anno 2000, che sia concepita per ampliare le possibilità di accesso, lettura e coinvolgimento da parte di pubblici eterogenei, con una particolare attenzione alle persone cieche o ipovedenti. I criteri di valutazione daranno priorità a proposte che integrino elementi tattili, acustici o olfattivi, e che dimostrino originalità sia nella ricerca formale sia nei dispositivi di interazione.
La vincita prevede un premio in denaro di 20.000 euro, destinato all’artista o collettivo selezionato, e l’acquisizione dell’opera nella collezione permanente del Museo Tattile Statale Omero. L’istituzione anconetana – unica nel suo genere in Europa – da oltre trent’anni è punto di riferimento per la promozione di esperienze estetiche accessibili, attraverso un’attività espositiva e laboratoriale che mette al centro il tatto come strumento di conoscenza e di relazione.
La partecipazione al Premio è aperta ad artisti singoli, gruppi o collettivi italiani o residenti fiscalmente in Italia, attivi professionalmente nel campo delle arti visive contemporanee. Le opere candidate dovranno essere state realizzate dal 2000 in avanti e rispondere ai requisiti specifici definiti nell’Avviso pubblico, pubblicato sui canali del Museo Omero e della Direzione Generale Creatività Contemporanea.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro le ore 12:00 del 30 settembre 2025 all’indirizzo email info@museoomero.it, corredate dalla documentazione richiesta. Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito ufficiale del museo.
Il riconoscimento si inserisce in un panorama internazionale sempre più attento alle pratiche artistiche inclusive, offrendo un concreto sostegno alla produzione culturale accessibile. Si tratta anche di un’azione che sollecita il sistema dell’arte contemporanea italiano a riconsiderare i propri modelli espositivi, le tecniche di mediazione e le modalità di coinvolgimento dei pubblici. Il Premio Omero invita dunque artisti e istituzioni a pensare l’arte come spazio aperto alla pluralità delle percezioni, capace di abbattere barriere e costruire relazioni.
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Nasce il Premio Omero: arte contemporanea multisensoriale e inclusiva per tutti |